Crotone. Il senso dell’universo spiegato dall’astrofisico Filippo Frontera

Crotone Attualità

Al Museo di Pitagora, venerdì scorso, il professore Filippo Frontera, illustre scienziato nativo di Savelli, già docente di Astrofisica all'Università di Ferrara ed attualmente presso l'Istituto Nazionale di Astronomia e Fisica di Bologna, ha incontrato gli studenti delle quinte classi del Liceo scientifico Filolao e dell'Istituto nautico Ciliberto sul tema della storia e dell'evoluzione della concezione dell'universo.

Una serie di slides mostravano agli studenti il passaggio dalle tesi dell'universo finito e geocentrico a quelle eliocentriche, a quelle dell'universo in espansione a quelle, infine, attualmente discusse, degli universi paralleli. Dai Babilonesi a Filolao a Tolomeo a Copernico, Galilei, Einstein, Planck

L'incontro è stato organizzato dall'Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Crotone, Antonella Cosentino, e dal Presidente della Associazione Nuova scuola Pitagorica, Marco Tricoli.

Filippo Frontera, nel 2012 a Stoccolma aveva ricevuto il premioMarcel Grossmann Meeting” per l’astrofisica relativistica e precedentemente nel 2010 era stato insignito del premio Enrico Fermi della Società Italiana di Fisica per le ricerche sui lampi gamma.

L’evento si è tenuto nel Museo di Pitagora, che a Crotone è la sede delle attività di carattere matematico-scientifico, proprio per incentivare, come ha ricordato la vicesindaco nonché assessore alla Pubblica istruzione, l'attenzione agli studi matematico-scientifici.

Ma il Museo nel nome di Pitagora ospita anche attività di carattere filosofico ed etico. Infatti il prof. Salvatore Mongiardo ha intrattenuto i presenti con una lezione sul senso del pitagorismo. Marco Tricoli, nell'aprire i lavori, ha presentato agli studenti la Nuova scuola pitagorica, sollecitandoli a tener sempre presente la loro appartenenza ad un territorio di origine italica e pitagorica.