Finito il girone di andata per la We car
Finito il girone di andata tutto pronto per le altre 7 gare del girone di ritorno anche se in casa WeCar si fanno i primi bilanci. Il primo a mettere a nudo i risultati è mister Asteriti che dopo l’ottimo esordio in coppa con il passaggio del turno addirittura come capolista di un girone di ferro, ha dovuto subire ben 4 sconfitte e 3 vittorie cumulando 10 punti che pongono la squadra al centro classifica dove tutto ancora è in gioco ma anche tutto a rischio.
Se si guarda l’obbiettivo stagionale che ci si era posti che era quello di arrivare nei primi 4 posti per poi giocare la poule promozione, ed invece questo obbiettivo per ora non è raggiunto anche se la quota dista pochi punti ma l’equilibrio che sembra prevalere dalla 3° alla 6° squadra fa salire un po di nervosismo se si pensa alle chance non sfruttate di collezionare punti che oggi sarebbero stati pesanti, forse la sconfitta meritata è solo stata Paola alla prima giornata, poi una serie di formazioni incomplete non hanno fatto esprimere al meglio le ragazze che hanno trovato solo nel derby la concentrazione giusta che poteva valere un 3-0 e rilanciare le quotazioni della Wecar ed invece concluso con un 3-2 ma quel che più pesa è la sconfitta in quel di Cosenza che ha permesso alle silane di allungare in classifica e rimandare il sorpasso.
Domenica si ricomincia, a fare visita a Crotone verrà il Paola dall’alto della sua posizione di capolista e di squadra composta da atlete di categorie esperte, il Crotone dovrà ripetere la prestazione fatta in casa contro l’altra capolista Torretta 15 giorni prima per pensare di raccogliere punti ed allo stesso tempo deve cominciare a guardare in casa di altri per sperare in risultati incrociati che possono rilanciare la classifica, anche se il tecnico Asteriti non vuole sentire parlare di altre squadre proprio per non deconcentrarsi e non centrare il primo obbiettivo che è quello di vincere domenica e di giocare tutte le gare che mancano come fossero tutte finali.
Il pubblico ormai affezionato alla pallavolo crotone femminile conosce l’importanza della posta in palio per questo si farà trovare pronto a sostenere le ragazze con cori e tamburi ma come sempre con la massima sportività che lo contraddistingue, per cui il Palakrò domenica pomeriggio sarà di nuovo una bolgia accogliendo le centinaia di persone che arriveranno al Palakrò anche dai paesi limitrofi.
Intanto nei giorni scorsi è stata presentata la nuova divisa ufficiale della Pallavolo Crotone, disegnata dal grafico Luca Scaccianoce ha riscosso un notevole successo tra gli imprenditori presenti alla serata organizzata dalla Società proprio per presentare la nuova divisa ufficiale, con i soliti colori rosso e blu da sfondo ed una serie di loghi aziendali inseriti sul fronte e sul retro della maglietta oltre che sul pantaloncino.
La serata ha visto la presenza del Main sponsor WeCar nella persona di Giuseppe Squillace e Giusy Mellace oltre che di Sabrina Gentile nella doppia veste di Assessore e sponsor storico della pallavolo femminile che anche in questa stagione ha deciso di confermare il suo appoggio non solo economico al progetto volley femminile.
Soddisfazione anche dello staff dirigenziale della Pallavolo Crotone con il Presidente Capocasale in testa affiancato dal Direttore Generale Sitra che hanno diretto magistralmente la serata anche grazie alla collaborazione di tutto lo staff pallavolo, atlete, tecnici, dirigenti vari.
Capocasale: "Anche se con un po di ritardo abbiamo presentato la nuova divisa proprio per dare risalto alle aziende che abbinano la loro azienda al volley femminile, da domani lavoreremo per il futuro così per come ha disegnato il programma Salvatore Sitra, sono certo di avere al mio fianco le persone giuste per rigettare le basi solide al progetto volley che include non solo la parte agonistica ma anche quella sociale, promozionale e ludica, invito tutti gli imprenditori a venirci a conoscere per toccare con mano i valori della di uno sport pulito e limpido che nel resto d’Italia attrare sempre più consensi".