Nella basilica cattedrale di Catanzaro l’arpa di Micol Picchioni
La musica al centro. Ancora grandi concerti gratuiti nel centro storico del capoluogo calabrese. Dopo il successo dei concerti d’apertura con Simone Cristicchi e Carmen Consoli, “A farla amare comincia tu”, la rassegna natalizia promossa dall’amministrazione comunale e diretta da Antonio Pascuzzo, entra nel vivo con l’esibizione di Micol Picchioni e la magia del suo strumento, l’arpa, in programma domani, martedì 27 dicembre alle 19 presso la Basilica dell’Immacolata.
La storia di Micol Picchioni è quasi un romanzo. Dalle Orchestre Sinfoniche a musicista di strada e quindi di nuovo "on stage" con grandi artisti del pop e del rock. Scoperta dal manager romano Rolando D'Angeli (Giorgia, Nek, Fabrizio Moro, Umberto Tozzi, Loretta e Daniela Goggi tra gli altri), Micol è anche sostenuta da due figure portanti della critica musicale come Ernesto Assante e Gino Castaldo (La Repubblica). Micol benché giovane, vanta collaborazioni con l'Orchestra Sinfonica Luigi Cherubini diretta dal M° Riccardo Muti, artisti pop del calibro Mika, Mario Biondi, Ron e numerose partecipazioni in trasmissioni televisive tra cui “I Fatti Vostri”, “Tu si que vales” e “Announo” di Michele Santoro.
Micol oggi porta il suo repertorio e il suo stile unico e originale nelle piazze d’Italia ed Europa, facendosi conoscere dal grande pubblico. Nell’estate 2015, infatti, apre i concerti di Goran Bregovic e Gege’ Telesforo all’ Atina Jazz Festival, quello di Nicola Piovani a Festambiente di Grosseto; partecipa alla Notte Bianca di Sperlonga, allo Sherwood Rock Festival ed è special guest a Festival Mondiale dell'Arpa a Rio (Rio Harp Festival). In molti scrivono e parlano di lei, dal “Corriere della Sera” che la definisce “l’artista che reinventa e suona la Classica insieme ai Daft Punk”, alle numerose interviste e partecipazioni TV a Webnotte di Repubblica TV il cui video in poche ore riesce a raggiungere decine di migliaia di visualizzazioni, tanto da essere riproposto a “La Gabbia” su La7.
Micol è un artista d’eccezione che rompe gli schemi tradizionali del suo strumento e le barriere tra generi e stili, cercando sempre di mettersi in gioco e proponendo un repertorio unico che spazia da brani di sua composizione, a colonne sonore, fino a brani di grandi artisti come i Coldplay, Michael Jackson e i Genesis.