Castrovillari, al via sedute pubbliche per gestione impianti sportivi

Cosenza Sport

Sono state avviate le sedute pubbliche per la verifica della documentazione amministrativa riguardo l’affidamento della gestione, in concessione, degli impianti sportivi comunali nel Comune di Castrovillari. Il bando concerne 6 strutture e l’offerta che viene inoltrata può interessare solo la conduzione di una da parte di chi presenta richiesta.

L’avviso prevede: il Campo Sportivo presso Polisportivo Comunale I Maggio costituito da campo di calcio, con annessi spogliatoi, campo di calcio a 5 da ristrutturare a carico del concessionario relativamente al tappeto di gioco; il Campo di calcio a 5 di Via Europa da ristrutturare tramite manutenzione straordinaria; il Campo di calcio a 5 di contrada Porcione da ristrutturare tramite manutenzione straordinaria; il Campo di calcio a 5 di contrada Cammarata da ristrutturare tramite manutenzione straordinaria; il Parco giochi comunale con all’interno campo da basket e servizi ivi presenti e 6) la Palestra presso Polisportivo Comunale I Maggio, 2 campetti polivalenti scoperti (tennis, basket/volley) e pista di atletica leggera.

La concessione avrà la durata di tre anni con decorrenza dalla data di sottoscrizione della convenzione e l’affidatario, qualora nel corso della custodia proponga specifici investimenti volti al miglioramento strutturale e funzionale degli impianti medesimi e delle strutture ad essi correlate, può richiedere un’eventuale rinnovo per un eguale periodo. L’assegnazione comporta, naturalmente, l’uso diretto, la gestione dei servizi e aree annesse, le utenze, la manutenzione ordinaria, la custodia e sorveglianza dell’impianto concesso, con oneri a carico dell’affidatario, secondo le modalità contenute nello schema di convenzione allegata.

“Come Amministrazione comunale- precisa il sindaco, Domenico Lo Polito, che è anche assessore allo Sport- avevamo già espresso, sin dal nostro insediamento, che era nostro intendimento far gestire le strutture da associazioni sportive o società di gestione impianti (e, limitatamente al parco giochi comunale, considerata la promiscuità delle attrazioni, anche cooperative con prevalenza di giovani sino a 29 anni,) che operano sul territorio, convinti che tali implicazioni avrebbero innescato ulteriori azioni virtuose tra quanti sono impegnati, dediti e profondono la propria passione per lo sviluppo delle attività di moto e dello sport promozionale, che significa al contempo garantire il miglioramento qualitativo di quella realtà agonistica ad alto livello che più è seguita e conosciuta, e che non può fare a meno di impianti per crescere.”