Concolino: “Degrado in viale Isonzo: è emergenza sanitaria”

Catanzaro Salute

"Viale Isonzo, terra di nessuno. Lo scrivo ormai da anni. Nulla accenna a cambiare. Anzi i problemi aumentano e, in alcuni casi, si incancreniscono. E’ il caso, ad esempio, della stabilità e la sicurezza di alcuni immobili che presentano importante ristagno d’acqua in alcuni “vani tecnici”.

A sostenerlo è Domenico Concolino, consigliere comunale di Catanzaro. "Esistono emergenze - continua la nota - quali quelle dello sversamento della fogna dai pozzetti e dai reticoli di pertinenza Aterp, che devono essere affrontate e risolte nelle prossime ore. Non è possibile aspettare l’inizio dei lavori programmati per 3,5 milioni di euro se nei pressi del civico 222/q e nella Prima traversa Isonzo le acque nere, putride e con odore nauseabondo fanno un tutt’uno con gli androni delle case, i portoni, gli spazi per i giochi dei bambini, i parcheggi”.

Come non è giustificabile – sempre per Concolino - assistere, in queste ore, ad un rimpallo di responsabilità tra comune di Catanzaro ed ATERP per il quale a pagare sono soltanto i semplici cittadini. L’Aterp ha delle responsabilità chiare. E’ ovvio. Ma anche l’amministrazione comunale ha le sue colpe. I problemi mai risolti in questo quartiere sono tanti. Dalle politiche sociali inesistenti al totale abbandono degli spazi pubblici, della segnaletica, della pubblica illuminazione, del manto stradale che sembra aver ospitato operazioni belliche”.

“Tuttavia – prosegue - anche Aterp deve fare la propria parte e subito. A volte basta un semplice autospurgo. Con rammarico sottolineo, quindi, che se il rimpallo di responsabilità dovesse continuare – conclude Concolino - mi vedrò costretto a presentare un esposto al Prefetto di Catanzaro, Luisa Latella".