Bilancio positivo per la Provolley Crotone
Un bilancio più che positivo quello che fino ad ora può tirare la Provolley Crotone. La società pallavolistica crotonese anche quest'anno ha raggiunto quasi tutti gli obiettivi prefissati a inizio stagione, così come conferma il presidente Gaetano Riga, di recente confermato consigliere regionale della Federazione Italiana pallavolo.
"In Serie C anche quest'anno abbiamo incentrato il nostro lavoro sulla crescita del gruppo, la Provolley da un po' di anni ormai è impegnata soprattutto nella valorizzazione dei ragazzi provenienti dal settore giovanile. Non abbiamo assilli di classifica, vogliamo però arrivare pian piano ad una maturazione che ci consenta nei prossimi anni di crescere sempre di più dal punto di vista della competitività e magari lanciare qualche altro giovane, così come è successo con Francesco Corrado, nella pallavolo che conta. Allo stesso tempo abbiamo un altro obiettivo che è quello di preparare al meglio i nostri ragazzi che l'anno prossimo andranno a studiare fuori città per metterli nelle condizioni di andare in una squadra, magari di categoria superiore, e continuare a coltivare la loro passione".
Ma se la Serie C rimane comunque il campionato di punta, anche gli altri non sono meno importanti per la Provolley. A partire da quello di prima divisione che anche quest'anno vede i nastri di partenza una squadra pitagorica. "La Prima Divisione - aggiunge Riga - invece per noi è una categoria intermedia, i ragazzi che vengono dal settore giovanile hanno la possibilità di assaggiare palestre di un certo tipo ed iniziare a confrontarsi con altri atleti che già disputano questi campionati da diversi anni. È chiaro che anche questo è uno dei passaggi fondamentali per la loro formazione sportiva, ci si allena con grande impegno in ogni seduta e naturalmente i più meritevoli avranno la possibilità di far parte del gruppo della squadra che gioca in serie C. Questa è una cosa che ormai accade da diverse stagioni, uno dei punti cardine del modo di pensare della Provolley". Come si è ben capito tutto ruota attorno i giovani, vero motore della società crotonese ormai da sempre. Per l'anno prossimo inoltre si tornerà all'antico, con i campionati giovanili che saranno al centro del progetto.
"L'unico campionato giovanile che abbiamo deciso di fare quest'anno è quello Under 16, sono coinvolti in pratica gran parte dei più piccoli che si allenano con noi. Si tratta della prima vera tappa di coloro che iniziano a muovere i primi passi nel mondo della pallavolo, quest'anno non avevamo contezza di quanti iscritti sarebbero arrivati e abbiamo deciso di disputare su un solo torneo. Per fortuna i numeri ancora una volta ci hanno stupito e già dall'anno prossimo torneremo ad iscriverci a tutti i campionati giovanili, in modo tale da poter proseguire quel lavoro iniziato tanti anni fa e che al di là dell'aspetto sportivo ha un'importanza vitale per la formazione dei nostri ragazzi. Abbiamo sempre pensato alla pallavolo non solo per il carattere prettamente agonistico ma anche per la crescita di quei giovani che spesso non hanno molte alternative perché, troppo spesso, sono chiusi all'interno di quattro mura con un pc o una consolle perdendosi la possibilità di crescere realmente insieme agli altri".