“Ombra”: successo a Reggio e Cosenza per Vinicio Capossela
Due serate insolite, ma ricche di emozioni che hanno premiato la scelta degli organizzatori con un grande successo di pubblico. Sono i due concerti che Vinicio Capossela ha tenuto in Calabria per la sessione “Ombra” del tour che lo sta portando in tutta Italia con il suo nuovo album “Canzoni della cupa”.
Dopo una prima parte, “Polvere”, che lo aveva portato anche a Soverato la scorsa estate, l’estroso cantautore è ritornato on the road e ha deciso fare capolino ancora una volta dalle nostre parti, invitato dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese per entrambe le date, esibendosi al Teatro Cilea di Reggio Calabria e al Teatro Rendano di Cosenza.
Con un approccio scenico sempre più profondo, che aumenta la ritualità delle tematiche proposte, Capossela ha “vestito” letteralmente i capi dello sciamano, accompagnando gli spettatori in un viaggio a cavallo del folklore, in cui l’ancestrale e il profano si muovono in coppia, verso ritmi e miti del mondo popolare.
Tra lanterne, giochi di luce e, ovviamente, di ombre, il concerto ha contemplato per lo più i brani dell’ultima fatica discografica di Capossela: iniziando con le “Creature della cupa”, passando per “Scorza di mulo”, “Il pumminale”, “Maddalena” e “La notte di San Giovanni”; non sono mancati poi “La bestia nel grano”, “Lo sposalizio di Maloservizio” e i brani degli album precedenti “Da solo”, “Marinai, profeti e balene” e “Ovunque proteggi” come “Dimmi Tiresia”, “Brucia Troia”, “Le sirene”, “Fatalità”. In chiusura, Vinicio Capossela ha scelto di salutare il suo pubblico con una festa finale, sulle note, manco a dirlo, de “Il ballo di San Vito”.