Gravina incontra Iacucci: sul tavolo le infrastrutture della zona nord

Cosenza Attualità

Si è tenuto giovedì, presso la sede della Provincia di Cosenza, il primo incontro istituzionale tra il neoeletto consigliere Ugo Gravina e il Presidente Franco Iacucci, per discutere tra le tante questioni sul tappeto, quella relativa alla disomogeneità infrastrutturale che caratterizza la zona Nord dell'area urbana cosentina.

Nel puntualizzare, ancora una volta, la necessità che la programmazione regionale dei fondi POR allarghi i propri orizzonti verso quei territori che fanno corona al capoluogo di provincia e che, a vario titolo, ne condizionano quotidianamente le dinamiche e il funzionamento, Gravina è ritornato su un tema a lui molto caro e rimasto sospeso al termine della sua decennale sindacatura.

Il Consigliere, nel ribadire che il centro del dibattito politico non può esaurirsi alla metropolitana Cosenza/Rende, “perché – dice - essa rappresenta solo una porzione di un problema ben più vasto e complesso”, ha sottolineato come, anche per la maggiore sostenibilità di quest’opera, sia indispensabile realizzare il collegamento tra Montalto e l'area Unical con la costruzione del ponte sul torrente Settimo.

“Si tratta - ha detto Gravina - di un'opera già oggetto di Accordo di programma sottoscritto tra la Provincia di Cosenza al tempo della Presidenza Oliverio, il Comune di Rende, il Comune di Montalto e l'Unical. L'Accordo di programma, pubblicato sul Burc del 7/11/2008, vede anche il pieno sostegno del comune di San Vincenzo la Costa anch'esso interessato alla realizzazione dell'importante collegamento, per dare concreta attuazione ad un processo di integrazione territoriale tra aree ormai pienamente urbanizzate dei tre comuni limitrofi e l'Unical. L'accordo prevede l'assegnazione alla Provincia del ruolo di soggetto attuatore della realizzazione dell'opera”.

Iacucci, che ha confermato di essere perfettamente a conoscenza dell'intesa sottoscritta dal Presidente Oliverio, ha ribadito la sua condivisione e si è detto “pronto a convocare al più presto un tavolo istituzionale tra i comuni interessati, l’Unical e la Provincia, per dare concreta attuazione al progetto attraverso l’attivazione di tutte le opportunità di finanziamento previste dalle risorse comunitarie, nazionali e regionali”.

“La Provincia - ha precisato Iacucci, per il ruolo istituzionale che svolge nel settore della pianificazione infrastrutturale dei collegamenti viari, si impegnerà ad attuare una visione larga delle politiche interessanti l’area urbana, capaci di produrre un assetto comprensoriale in un comparto strategico per tutta l’area”.