Pianopoli, Benincasa su conferenza stampa emergenza rifiuti
Condivido la necessità di assicurare la prevalenza degli interessi pubblici e della collettività lametina sulla gestione della discarica privata di Pianopoli dove assicurare il conferimento della raccolta rifiuti urbani dei comuni della provincia di Catanzaro. Principi di leale collaborazione e di diritto ambientale favoriscono già soluzioni che sarebbe irresponsabile non realizzare: i diversi livelli istituzionali coinvolti e il soggetto gestore della discarica, sono nelle condizioni di dare risposte adeguate al bisogno del territorio e prevenire emergenze strumentali spesso alle infiltrazioni criminali. Per questo motivo, sarebbe irresponsabile da parte dell’amministrazione non beneficiare della presenza di una discarica già costruita e tirare dritto sul progetto di costruirne una nuova a Lamezia, in località Stretto, mentre si configura l’ipotesi di una liquidazione della società pubblica. Dubito che le decisioni che hanno un impatto ambientale elevato, oltre che un aggravio sul bilancio comunale, come la costruzione di una discarica e lo spostamento del canile municipale nella zona non ancora bonificata di località Bagni, possano essere legittimate sulla base della potestà di una maggioranza in consiglio comunale. La questione discarica e rifiuti è questione che riguarda tutti i cittadini e bisogna garantire gli strumenti della democrazia partecipata prima di ogni cosa. La fretta e la maggioranza sono principi che non appartengono alla democrazia. E le scelte “spinte” a colpi di numeri, senza confronto adeguato con la città, né condivisione con le forze sane, politiche e istituzionali, mietono semi assai pericolosi per la società civile. A prescindere dal colore, spesso indefinibile, delle maggioranze.