Regione: riunione della “cabina di regia” per il monitoraggio della spesa

Calabria Attualità

Il Presidente della Regione Mario Oliverio ha presieduto ieri, nella sede della Cittadella, la riunione della “cabina di regia” per il monitoraggio della spesa. Hanno partecipato i segretari regionali della CGIL Angelo Sposato, della CISL Paolo Tramonti, della UIL Santo Biondo, dell’UGL Ornella Cozzupi, il presidente di ANCE Calabria Francesco Berna ed il direttore di Unindustria Rosario Branda.

Il Presidente Oliverio, aprendo i lavori, ha informato gli intervenuti sullo sviluppo delle iniziative su Gioia Tauro, in relazione alla ZES, per la quale il Ministro De Vincenti ha annunciato una legge quadro per sbloccarne la realizzazione, sulla gestione del sistema aeroportuale calabrese e la situazione della Sacal, per la quale sono stati proposti una modifica statutaria ed un amministratore unico nella prospettiva di una regionalizzazione della gestione, e sugli interventi di modernizzazione della linea ferroviaria jonica, ribadendo la necessità e l’utilità di un confronto con le parti sociali fondato sul rispetto dei ruoli e sul riconoscimento dell’efficacia del lavoro in atto. I rappresentanti delle OOSS e di Unindustria, pur ribadendo le forti sollecitazioni sociali per la situazione di crisi in particolare sul fronte dell’occupazione, hanno riconfermato l’utilità del lavoro che la “cabina di regia” porta avanti con la costante produzione di dati ed informazioni sulla spesa e sulle possibili ricadute occupazionali. In particolare è stata ribadita la necessità di una sinergia tra parti sociali e Giunta regionale per rendere più incisiva e concreta l’attenzione del Governo nazionale nei confronti della Calabria. L’assessore regionale alla "Logistica" Francesco Russo ha illustrato diffusamente gli interventi programmati nel campo delle infrastrutture ferroviarie e gli investimenti di imminente attuazione in grado di modificare radicalmente il sistema di mobilità di tutta la fascia jonica, da Rocca Imperiale a Melito Porto Salvo, con importanti ricadute anche nel rapporto tra i centri urbani ed il mare. Nel corso della riunione sono stati illustrati i dati di avanzamento delle attività per la messa a regime della spesa per il Patto Calabria, dalla iscrizione delle somme in bilancio, al modello organizzativo, al rafforzamento tecnico della struttura amministrativa, ai cronoprogrammi di realizzazione di alcune misure (ambiente e bonifica dei siti inquinati, gestione rifiuti, servizio idrico integrato, adeguamento sismico delle scuole e degli edifici strategici, rischio idrogeologico, banda ultra larga), all’articolazione della spesa per annualità. E’ stato presentato, poi, un aggiornamento sulla tempistica di attivazione della spesa dei Programma Operativo Regionale, del Piano di Sviluppo Rurale e del Fondo Sviluppo e Coesione, rispetto ai quali vanno implementate le procedura di spesa, e sulla tempistica per le politiche sociali per le quali si rende opportuno un più puntuale monitoraggio. Sulle opportunità di sviluppo derivanti dalla spesa programmata, assumono particolare significato le iniziative avviate con il MISE ed Invitalia per i contratti di sviluppo nei settori dell’agroalimentare e del turismo.

La "cabina di regia" si è conclusa focalizzando alcune iniziative sulle quali impegnare le parti in un’azione in grado di produrre sinergie: il confronto con il Governo nazionale sull’emergenza occupazionale a Gioia Tauro, la realizzazione della ZES e delle altre infrastrutture nell’area portuale e retro portuale di Gioia Tauro; il sistema delle infrastrutture ed in particolare quello aeroportuale e quello della linea ferroviaria jonica; il monitoraggio della spesa regionale con la definizione delle ricadute occupazionali; la sottoscrizione di un protocollo di legalità sugli investimenti programmati ed in corso di spesa. Su tali problemi sono previsti per le prossime settimane alcune iniziative, sia a livello nazionale che nel territorio regionale, al fine di dare ulteriore impulso ed incisività al confronto in atto tra la Giunta regionale e le parti sociali.