Sicurezza stradale, riunione in prefettura
L’eccesso di velocità è una delle principali cause di incidenti stradali, così come la violazione di norme comportamentali che determinano la distrazione del guidatore, come l’uso inadeguato del cellulare. È emerso questa mattina in occasione di una riunione svoltasi in prefettura dell’Osservatorio provinciale sulla sicurezza stradale. Durante l’incontro è stata inoltre affrontata la tematica relativa alla manutenzione della statale 106 e delle criticità esistenti in alcuni tratti di detta arteria, sulla quale sono stati eseguiti da parte dell’Anas importanti interventi sulla viabilità e altri sono in programma .
Si è rilevato che le iniziative già pianificate hanno avuto un impatto positivo in termini di prevenzione e, a tale riguardo, si è convenuto di intensificare l’attività di informazione e sensibilizzazione dell’utenza, in particolare nei confronti dei più giovani per diffondere una "cultura della sicurezza", elemento fondamentale per contrastare il fenomeno degli incidenti stradali.
L’Organismo, costituito il 15 dicembre 2014 nell’ambito della Conferenza Provinciale Permanente in aderenza alle direttive ministeriali, ha come obiettivo principale il monitoraggio dei sinistri stradali, anche al fine di perseguire gli obiettivi di sicurezza fissati dall’Unione Europea e dal Piano Nazionale della sicurezza stradale al fine di svolgere un’efficace attività di prevenzione e contrasto dei comportamenti di guida più pericolosi. Convocato dal Prefetto di Reggio Calabria Michele di Bari si è riunito questa mattina alla presenza della Questura, del Comando Provinciale dei Carabinieri, della Polizia Stradale, della Città Metropolitana di Reggio Calabria, del Compartimento Anas di Catanzaro, nonché da Rappresentanti delle Associazioni a tutela delle vittime della strada.