Depurazione in Calabria, Ferrara (M5S): “siamo fermi all’anno zero”
Il sistema depurativo calabrese per Laura Ferrara, deputata del Movimento 5 stelle, è fermo all’anno zero. “La predisposizione e l'attuazione di interventi di risanamento per gli impianti depurativi procede a passo di lumaca nonostante la procedura d'infrazione europea in corso oramai da oltre tre anni. Ricordo che la Calabria è seconda solo alla Sicilia per numero di agglomerati che non si sono ancora allineati alle normative europee, ben 129.
Solo un anno fa Matteo Renzi firmava in pompa magna il “Patto per la Calabria” con Oliverio – continua la Ferrara – ma assolutamente nulla è stato fatto. Neanche un euro dei 150 milioni previsti dalla Delibera Cipe 26/2016 è stato ancora investito per risanare le criticità depurative che interessano i 129 agglomerati calabresi. Nel frattempo però continuano a prendere in giro i calabresi con l'annuncio di un censimento dello stato dell'arte di tutti gli impianti depurativi regionali. Tutto ciò avviene, ovviamente, in piena estate”.
Sempre l'europarlamentare pentastellata, nelle scorse settimane, aveva interessato del problema direttamente l'Ue. “Vista l'inerzia ed il fallimento delle varie politiche regionali nella gestione del sistema depurativo, nelle scorse settimane abbiamo presentato una petizione al Parlamento europeo con l'obiettivo di sollecitare valide e urgenti misure per eliminare le criticità che riguardano il sistema depurativo in Calabria. Per dare forza all'iniziativa, a breve organizzeremo banchetti su tutto il territorio regionale per la raccolta firme da presentare a Bruxelles”.
Di tale tematica e delle connesse problematiche ambientali si parlerà a Scalea (da alcuni giorni interessata dalla “presenza” di sospette schiume multicolori in mare) domenica 2 luglio, a partire dalle 10.30, all'interno del gazebo allestito sul lungomare Ruggero di Lauria a Scalea. Oltre a Laura Ferrara interverranno il portavoce M5S alla Camera dei Deputati Paolo Parentela, il portavoce al Consiglio comunale di Scalea Renato Bruno e Ferdinando Laghi Vicepresidente Nazionale di I.S.D.E. Medici per l'ambiente.