Intensificati i controlli nel vibonese, denunciati in 14
Non cala l’attenzione dei Carabinieri della Compagnia di Tropea che anche nel corso di questo fine settimana hanno eseguito una serie di controlli, perquisizioni personali, veicolari e domiciliari, su tutto il territorio provinciale con la collaborazione dei colleghi del 14° Battaglione di Vibo Valentia.
In particolare, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno denunciato un cittadino di nazionalità indiana che non ha rispettato decreto di espulsione dal territorio nazionale, nonché un 22enne di Tropea, un 22enne rumeno, un 21enne originario di Monreale ed un 40enne originario di San Martino Siccomario, in provincia di Pavia, in quanto tutti sorpresi alla guida delle proprie autovetture in stato di alterazione alcolica. Per il reato di porto abusivo di armi, gli stessi militari hanno inoltre deferito un 53enne di Tropea, trovato in possesso di un coltello a serramanico del genere vietato. Il medesimo provvedimento è scattato per un 59enne di San Calogero che deteneva lo stesso tipo di arma.
A Nicotera, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato una 29enne di origine marocchina, responsabile del reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare. La stessa avrebbe abbandonato il proprio tetto coniugale per raggiungere il Marocco.
Nella frazione Marina sono stati altresì denunciati alla competente A.G. un 35enne del luogo ed un 38enne marocchino, accusati di lesioni personali e calunnia. I due sono stato sorpresi mentre era in corso una lite scaturita per futili motivi, a seguito della quale entrambi hanno riportato delle lievi lesioni. Stesso provvedimento è scattato per due soggetti di origine moldava, un 26enne ed un 22enne, poiché responsabili del reato di inosservanza dei provvedimenti emessi dall’Autorità. Gli stessi avrebbero omesso di presentarsi presso gli Uffici del locale Comando Arma al fine di produrre idonei documenti che giustifichino la loro presenza sul territorio nazionale.
A Zungri, un 40enne di origine pakistana i è stato deferito alla competente A.G. poiché, sprovvisto di documenti di identità, forniva false generalità ad un controllo.
Invece, a Spilinga, padre e figlio, rispettivamente 70enne e 44enne di Ricadi, sono stati denunciati per minacce. Per futili motivi legati a dissidi di natura ereditaria, i due avrebbero espresso frasi minacciose nei confronti di una 49enne di Ricadi.
Infine, è stata sequestrata una modica quantità di droga detenuta, per uso personale da un 32enne di Nicotera, il quale è stato segnalato al competente U.T.G. quale assuntore di sostanza stupefacenti.