Lamezia, riunione degli esecutivi unitari Cgil, Cisl ed Uil
Si è svolta ieri a Lamezia Terme la riunione degli esecutivi unitari per fare il punto sulla situazione economico-sociale della nostra regione.
Davanti alla drammatica situazione produttiva della Calabria, gli esecutivi unitari di Cgil,Cisl Uil hanno ribadito l’assoluta necessità di perseguire l’unità d’intenti fra le sigle sindacali confederali e territoriali, quale unico strumento per riportare nell'agenda politica del governo regionale e di quello nazionale i tanti problemi ancora irrisolti di questa regione. Si è discusso della inefficienza dell’autostrada Sa-Rc, per quanto riguarda la Ss 106 la Calabria va ricordato che è un’opera del valore complessivo di circa 1 miliardo e 400 milioni e che a regime produrrebbe notevoli ricadute occupazionali, ma che è destinata a subire appropriazione indebita. Tale situazione di deficit infrastrutturale sta producendo l’isolamento delle aree interne con carenza e spoliazione graduale dei servizi, con grave danno al settore del turismo.
Analoga sollecitazione i sindacati rivolgono alla politica nazionale e regionale per la situazione aeroportuale della nostra Regione che di fatto oggi vede funzionante un solo scalo, quello di Lamezia Terme. Per Cgil Cisl Uil non è rinviabile da parte di regione e società di gestione l’attuazione di un’adeguata programmazione dei servizi volativi finalizzata all'implementazione delle attività turistiche e produttive. Sulla sanità le aspettative che il piano di rientro potesse divenire un'occasione di vera riorganizzazione dei servizi e di razionalizzazione della spesa sono andate deluse.
Per tali motivi Cgil Cisl Uil, anche alla luce dei dati ribaditi dall'Agenas, sono convinti che le responsabilità dei ritardi evidenti del sistema sanitario calabrese siano equamente distribuibili fra la struttura commissariale e l’amministrazione regionale. Sulle politiche per il lavoro stigmatizzano i ritardi sull'avvio delle politiche attive, e sollecitano con forza la realizzazione di un vero piano per il lavoro e l’occupazione, puntando prioritariamente sulle principali opportunità presenti, Por 2014-2020 e patto per la Calabria, per le quali si impone una decisa velocizzazione della spesa.
Le organizzazioni nei prossimi giorni si incontreranno per definire piattaforme comuni sulle tematiche principali, sanità, infrastrutture, Gioia Tauro, società partecipate.