Nuovo colpo alla Top Volley. Arriva Paolo Alborghetti
Altro volto nuovo in casa Top Volley Lamezia, dove approda il centrale bergamasco Paolo Alborghetti. Cresciuto nel settore giovanile della squadra della sua città, Alborghetti esordisce in prima squadra (serie B1) nella stagione 2008/2009. Dopo due anni di B, nella stagione 2010/2011, arriva la serie A1 con la Acqua Paradiso Monza Brianza. Nella stagione successiva torna a Bergamo dove resta per 3 campionati consecutivi. Nel 2014/2015 approda in A2 con Tuscania. E la A2 è la categoria in cui milita anche nelle ultime due stagioni, prima a Civita Castellana, quindi a Cantù.
Alto 196 cm, Alborghetti si descrive con un “giocatore molto veloce e votato soprattutto all’attacco. Quest’anno con Nacci (che è tra i migliori allenatori in circolazione) voglio lavorare soprattutto sul muro perché sento di poter ancora migliorare in questo fondamentale. So che il coach potrà darmi tanto e sono pronto a crescere ancora”.
Ci sarà poi da affinare l’intesa con Beccaro “L’ho affrontato solo da avversario e fremo dalla voglia di giocarci assieme. Altro giocatore che ho visto giocare una volta qui a Bergamo (guardava una gara di serie B) è Spescha. Mi ha impressionato tantissimo quella volta e ora me lo ritrovo compagno di squadra.” Nella sua prima esperienza più a Sud di Roma Alborghetti ritroverà invece come compagno Zito che aveva conosciuto nell’esperienza a Monza Brianza in A1.
Scendere di categoria non è stato un problema per il centrale “Ho accettato volentieri la proposta della società – dichiara – non capita tutti i giorni di trovare società così ambiziose. Loro vogliono vincere, io voglio vincere, abbiamo la stessa mentalità. La presenza di Candido (Grande ndr) è stata poi una garanzia di serietà e professionalità”.
“Siamo contenti di aver completato al meglio il reparto dei centrali con un giocatore di categoria superiore – afferma il presidente Tommaso Perri - La sua permanenza stabile negli ultimi anni in serie A la dice lunga sul suo valore da atleta, noi scommettiamo anche su quello umano. Con Alborghetti, Turano e Gaetano il reparto centrali ci offre ampie garanzie”.