Al Mediterraneo Festival “Senza occhi, mani e bocca” vince il premio miglior corto
Con le premiazioni, le interviste agli ospiti, e alcune straordinarie sorprese, non ha deluso le aspettative, domenica, la terza ed ultima serata della 7ᵃ edizione del “Mediterraneo Festival Corto”, organizzato dal “Cinecircolo Maurizio Grande” di Diamante. A condurre l’ultima serata è stato il giornalista Giuseppe Gallelli. “Senza occhi, mani e bocca” è l’opera che ha vinto il premio per il miglior corto premiato dalla presidente di giuria Annalisa Insardà che ha sottolineato la difficoltà della scelta, vista la qualità dei corti finalisti.
Ha ricevere il premio il regista Paolo Budassi, da quest’anno una bellissima opera realizzata dallo scultore Adamantino Franco Salemme. La Insardà, che nella prima serata ha emozionato tutti con il suo brano dedicato a Peppino Impastato, ha idealmente consegnato ruolo di presidente di giuria a Sarah Maestri.
“Un tema delicato e quanto mai attuale - è scritto nelle motivazioni - quello degli abusi sui minori, qui trattato in maniera magistrale, in punta di piedi ma senza nulla togliere all'efficacia della narrazione”.
A Valeria Solarino, interprete di “Giochi di ruolo”, è andato il premio per il migliore attore/rice, ritirato dal regista del corto Francesco Colangelo. Premio per la migliore colonna sonora al giovane compositore Mattia Cavallaro per “Colapesce”, presente a Diamante assieme a Jacopo Cavallaro attore e sceneggiatore del corto. Il Premio miglior fotografia è andato allo spagnolo Antonio Gonzalés Mendés per “Titan” di Alvaro Gonzales. Il Premio della stampa, assegnato per il secondo dalla testata on line “Matchnews”, è andato a “Il viaggio di Sarah”, regia di Antonio Losito. Ha ritirato la targa Romina Bufano, produttrice, attrice e sceneggiatrice assieme al regista del film e a consegnarla è stato Antonio Bartalotta direttore di Matchnews nonché conduttore di Toni e Motivi su White Radio. Assieme a lui Daniela Piron giornalista della stessa testata.
“Il film – si legge nella presentazione - rimanda ad un’atmosfera lontana e nostalgica, richiamando gli anni della seconda guerra mondiale. Tocca una tematica importante, quella dell’amore omosessuale”.
Annunciato il vincitore della Menzione straordinaria dedicata al sociale: “Disneyland” di Marco Cervelli che com’è consuetudine del Cinecircolo Maurizio Grande sarà protagonista del Gran Galà di solidarietà che si terrà a novembre. Il Premio della sezione Scuole è andato a “(In)Visibile” della Classe 2ᵃ C – Ic di Bilella 3.
Alessio Bergamo di Scalea ha ricevuto la prestigiosa targa “Universum Academy Switzerland” come “Giovane Talento di Calabria”. La serata è stata impreziosita dai “regali”, emozionanti e inattesi che Mita Medici e Sarah Maestri hanno voluto offrire ai presenti con la recitazione di due testi, intensi e appassionati che hanno coinvolto il pubblico presente, numeroso anche nell’ultima data. Così com’è stata di grande interesse l’intervista a Kierston Wareing, la nota attrice inglese che ha lavorato anche con Ken Loach, prima ospite internazionale del Festival che si è raccontata con l’ausilio della traduzione di Alessio Bergamo.
Chiudono i battenti della 7ᵃ edizione e i due animatori del Cinecircolo, Francesco Presta e Ferdinando Romito già pensano all’8ᵃ edizione dell’evento ma non possono non essere orgogliosi e soddisfatti di questa tre giorni che ha lasciato il segno per intensità e bellezza. Presta è Romito hanno anche presentato il teaser di “90 secondi all’inferno” la loro 4ᵃ opera. Il tutto è stato seguito sia in diretta Radio "Dgesse" che attraverso servizi Retetre.tv e sarà trasmesso da Telediamante.