Femminicidio, a fine mese evento a Lamezia in ricordo di Adele Bruno
E’ in programma per il 31 ottobre la manifestazione dal titolo “Donne e uomini che cambiano. Noi Adele Bruno la ricordiamo così” organizzata dall’associazione Ara e da “Donne insieme”, un gruppo di professioniste lametine. L’iniziativa, che si terrà all’istituto professionale “Einaudi” di Lamezia Terme guidato dalla dirigente Rossana Costantino, vorrà essere un momento di riflessione collettiva contro la violenza sulle donne; in particolare sarà ricordata Adele Bruno, prima lametina vittima di femminicidio uccisa dal fidanzato il 30 ottobre del 2011. Adele, che avrebbe compiuto 27 anni il giorno dopo la sua scomparsa, ha perso la vita per mano di un assassino che le dichiarava amore.
L'iniziativa voluta dall'associazione Ara, in collaborazione con il gruppo “Donne insieme” e con il prezioso contributo dell'istituto Einaudi, inizierà alle 9.30 alla presenza dei familiari di Adele Bruno. Protagonisti del momento di riflessione saranno gli studenti delle quarte e quinte classi che interagiranno con gli ospiti della manifestazione: Gianni Garofalo magistrato nonché presidente lametino del Lions Club, la presidente nazionale dell'associazione Donne Medico, Caterina Ermio, la presidente della sezione lametina dell’associazione Donne Medico, Renata Tropea. A portare il saluto dell’Amministrazione comunale il sindaco di Lamezia, Paolo Mascaro.
Ad introdurre il dibattito sarà Caterina Nero del gruppo “Donne insieme”. Ospite della manifestazione l'oro mondiale di Karate e campionessa italiana 2017, Martina Di Cello. Parteciperanno all’incontro anche i giornalisti Terri Boemi, Paolo Giura, Vinicio Leonetti, Antonio Amatruda, Ferdinando Isabella e Nadia Donato. Alcuni studenti, insieme all’operatrice sociale Irene Sesto, leggeranno dei brani contro la violenza sulle donne. L’accompagnamento musicale sarà affidato a Francesco Sinopoli. L'incontro sarà moderato dalla giornalista Maria Scaramuzzino.