Bersani, il problema del sud è scomparso dall’agenda politica
Pierluigi Bersani, segretario nazionale del Partito democratico, all'auditorium comunale di Rosarno, al termine della sua visita nella Piana di Gioia Tauro, ha dichiarato che "le risorse del Mezzogiorno non possono essere rapinate per essere portate da un'altra parte". Ha poi proseguito dicendo che "negli ultimi due anni e' successa una cosa grave: il tema del divario Nord-Sud sembra essere scomparso dall'agenda dei partiti nazionali, sembra infatti che sia stato appurato che esiste un problema, ma dato che non riusciamo a risolverlo lo abbiamo abbandonato. Voglio un partito che dice le stesse cose a Rosarno e a Varese".
Bersani, inoltre, ha sottolineato come "se questo divario non diminuisce non cresce tutto il Paese". Per il segretario del Pd, quindi, la "nuova battaglia meridionalistica" deve vertere su due questioni: "Legalita' e lavoro - ha proseguito - sono temi che vanno di pari passo, perche' l'uno non puo' stare in piedi senza l'altro". Per questo motivo Bersani si e' detto pronto a lanciare una nuova fase di "proposte" partendo dai "territori". "Siamo a vostra disposizione, porteremo queste questioni in Parlamento - ha concluso - ma entro un anno la situazione deve cambiare, bisogna trovare risposte migliori per il Mezzogiorno".