Catena Fiorello travolge il pubblico della Ubik
Catena Fiorello, autrice e conduttrice televisiva, che ama definirsi non scrittrice ma una “cunta storie”, di cose da dire ne ha fin troppe. Ha travolto così il pubblico della Ubik, arrivato per la presentazione del suo ultimo romanzo “Un amore fra le stelle”, edito da Baldini&Castoldi, è rimasto letteralmente attratto dalle sue parole e dal suo modo di porsi.
Catena ha voluto conoscere i suoi fans, giunti anche da fuori regione, sentire un po' le loro storie. La scrittrice, nell’incontro moderato abilmente dalla giornalista Maria Rita Galati, ha raccontato del suo libro che narra di come Babbo Natale si sia innamorato piano piano della Befana che, anche se apparentemente brutta e sciatta, riesce ad affascinarlo con il suo modo di parlare e la sua anima vera e sensibile.
“Attraverso questa fiaba – ha spiegato l’autrice – ho voluto raccontare la vita di tutti i giorni dove, spesso, ci fermiamo alle apparenze, senza guardare oltre. Ci specchiamo tutti nel display del telefonino o del pc e non negli occhi della persona che abbiamo vicino. Basta essere predisposti per far scattare un’intesa con colui o colei che abbiamo accanto. Quando sono in aereo o in treno, tendo a non usare il cellullare. Osservo quello che mi circonda e, proprio in questi contesti, faccio bellissime conoscenze. Sono ossessionata dal non lasciarmi mai sfuggire un incontro, perché si possono celare sempre delle bellissime esperienze ed emozioni”.
Un vero e proprio show quello realizzato da Catena che la sera prima, all’interno dell’istituto penitenziario della città, ha registrato una puntata che andrà in onda sulla Rai il 28 dicembre, in seconda serata. Un’occasione speciale, alla presenza anche del presidente del Tribunale dei Minori, Luciano Trovato, per dare una speranza a quei ragazzi che nella loro vita hanno incontrato qualche intoppo lungo il loro percorso. Con il pubblico della Ubik la scrittrice ha parlato anche di sé, di quando da piccola ad Augusta, sua città natìa, non c’erano librerie e comprò il suo primo libro in cartoleria al costo di 1500 lire.
“La cultura e i libri devono rivolgersi a tutti i lettori e non essere di nicchia – aggiunge Catena - Cosa farò da grande? Aprirmi una libreria indipendente!”.