Due vittorie per la Provolley Crotone
E' iniziano in maniera davvero straordinaria il 2018 della Provolley Crotone. La squadra di mister Salvatore Celico ha infatti portato a casa due vittorie nel doppio confronto con il Roccella. Domenica sera al Palamilone si è disputata la gara di ritorno del campionato di Serie C, un match infinito terminato, ancora una volta, al quinto set con i pitagorici bravi a mostrarsi determinati e concreti nel momento clou. Una vittoria importantissima, anche perchè gli avversari hanno adesso 20 punti in classifica e sono tra le squadre che hanno impressionato maggiormente nella prima parte di stagione.
Ma il capolavoro della Provolley è arrivato due giorni dopo, la replica questa volta c'è stata per i quarti di finale di Coppa Calabria. Una partita che questa non ha avuto storia, visto che i pitagorici sono riusciti a imporsi con un netto 3-0 guadagnandosi l'accesso alla semifinale. Un obiettivo molto importante quello raggiunto dalla compagine del presidente Gaetano Riga, un segno di come la Provolley stia continuando a crescere in ogni settore, ottenendo risultati di spessore anche in campo. Inoltre lo scorso lunedì sono partiti i corsi amatoriali curati da Giuseppe Scida, la risposta è stata ottima da parte di chi fino ad ora non ha mai avuto la possibilità di avvicinarsi al mondo della pallavolo e per la prima volta ha l'occasione di farlo con l'aiuto di tecnici qualificati.
“Sono molto soddisfatto di quanto i ragazzi hanno offerto in campo nelle prime due partite dell'anno – commenta Salvatore Celico – nella sosta abbiamo lavorato duramente e vincere per due volte contro una squadra organizzata come Roccella non è facile per nessuno. Continueremo ad allenarci con intensità per giocare al massimo delle nostre possibilità la seconda parte di stagione”. A fargli da eco anche il presidente Riga: “Il 2018 non poteva iniziare in maniera migliore. I ragazzi si sono ben comportati in campo e inoltre siamo soddisfatti in quanto siamo riusciti a far partire un progetto che avevamo in cantiere da un po', quello amatoriale. La pallavolo è di tutti e speriamo che sempre più gente si avvicini e si appassioni a questo mondo”.