Noi: “alla Fondazione Cosenza la gestione del patrimonio cittadino”
“Il Patrimonio Culturale pubblico della Città di Cosenza deve iniziare a produrre economie e lavoro nell’interesse della città e dei cittadini, continuando ad essere tutelato da possibili politiche tese a privatizzare i beni di tutti per fini speculativi”.
È per tali ragioni che il Movimento politico Noi da tempo lavora ad un progetto che “mira all’istituzione della “Fondazione Cosenza” che ha proprio questa finalità. Facendo seguito al successo del Progetto di digitalizzazione del Patrimonio Culturale della Città Storica di Cosenza denominato “Cosenza Cristiana” che ha consentito alla Città storica di essere inserita dal Mibac nell’elenco di quelle italiane finanziate da fondi europei e che presto vedrà altri sviluppi positivi tali da creare occupazione, il Movimento NOI è determinato a tutelare i Beni Culturali pubblici perché possano generare economie ed essere veramente utili allo sviluppo sociale e culturale della popolazione”.
“Indispensabile che le Città diventino veri laboratori di rigenerazione territoriale e incivilimento che vedano al centro le esigenze primarie dei cittadini. Tra esse, il diritto all’accesso della conoscenza, all’utilizzo del bene pubblico per la crescita e lo sviluppo" – spiega l’associazione in definitiva.
"In modo particolare l’istituzione della Fondazione che volutamente dovrebbe portare proprio il nome della Città di Cosenza, e dovrebbe accorpare Teatri, Palazzi storici e Complessi Monumentali, perché la gestione possa risentire meno della politica spesso clientelare e più della professionalità di chi è davvero in grado di far nascere economia sociale e culturale per tutti”.