Sconfitta fuori casa per l’Amantea
Dopo la sconfitta per 2 a 0 in quel di Cotronei, si guarda avanti in casa Amantea. “È stata una partita fatta male sotto tutti i punti di vista ed anche inaspettatamente. – afferma mister Alfonso Caruso – ovviamente perdere a Cotronei ci sta dal punto di vista tecnico ma quello che non va bene è avere quel tipo di approccio alla gara e soprattutto abbiamo fatto una partita vuota nei contenuti. Non c’è mai stata una reazione importante per cercare di rimettere in discussione il risultato. Ripeto è stata una partita storta, forse tra le più brutte di tutto l’anno”.
“Non abbiamo neanche il tempo per pensarci in maniera negativa perché abbiamo 8 finali da qui alla fine perché già da domenica si parte con il primo scontro diretto e per noi quella di domenica probabilmente potrebbe essere l’ultima occasione di salvarci senza play out. Quindi domenica la reputo una gara decisiva dove dovremo fare di tutto per battere lo Scalea che è una grandissima squadra ed in crescita e non sarà facile.
“Abbiamo necessità di fare 3 punti e soprattutto di fare una partita grintosa e carica perché il risultato poi è una conseguenza del tipo di gara che andremo a fare. Quindi mi aspetto tanto già da oggi alla ripresa degli allenamenti perché da adesso le partite valgono doppio e avendo tutti gli scontri diretti in casa dobbiamo trarne il maggior beneficio possibile”.
Cotronei – Amantea 2-0. Cotronei: Sestito, Pugliese, De Martino, Arabia, Porpora, Martino, Matinez (14’ st Liparoti), Lorecchio (30’ st Garofalo), Carbone (40’ st Colocchio), Colosimo, Mercuri (24’ st Marazita). A disp.: Bubba, Nicoletta, Russo. All.: Morelli. Amantea: Sesti (44’ pt Carbone), Africano (44’ pt Fera, 22’ st Gagliardi), Caliò, Muraca, Perciavalle, De Luca, Raimondo (38’ st Rubino), Pirillo, Tucci, Miraglia, Tripodi. A disp.: Neve, Pellegrino, Palermo. All.: Caruso. Marcatori: 10’ pt Arabia, 12’ st Mercuri. Arbitro: Andrea Spasari (di Soverato). Assistenti Filippo Condò (di Taurianova) e Angelo Celestino (di Reggio Calabria).