Pallavolo Crotone: gara sfortunata contro Paola
Dopo più di 3 ore e mezzo la partita interminabile tra Crotone e Paola ha visto la fine con un tie break mozzafiato chiuso 3/2 15/13 in favore della squadra capitanata da Raschellà MPV della gara insieme alla sua compagna Arlia che nelle vesti di libero, al Crotone invece resta il rammarico di non aver giocato con lo stesso piglio tutti i set lasciando via libera ai primi due set per poi rimettersi a giocare e strappare un solo punto che comunque fa ripartire la classifica della Pallavolo Crotone.
Pronti via alle ore 18 al Palakrò gremito di pubblico inizia una gara che sembra già dai primi punti sfortunata per il Crotone che riesce a contenere le sfuriate del Paola che però si porta in vantaggio da metà set con un divario evidente e lo chiude 25/14.
Al rientro in campo Mister Asteriti cambia le carte in tavola alterna Ranieri e Tambaro e Cesario Braichuk e Reale ma le cose non cambiano, il Crotone troppo nervoso subisce un parziale nettissimo 14/4 quando un calo di tensione elettrica fa saltare l’impianto luci del Palakrò, dopo un attimo di panico si accendono le luci dei cellulari che rendono l’atmosfera quanto meno strana, si attende più di 20 minuti e gli arbitri decidono di utilizzare il campo di riserva.
Il regolamento prevede l’azzeramento del set in corso quindi il Crotone potrebbe avere la chance di riniziare il da capo ma pur giocando nettamente meglio deve cedere anche il 2 set 25:22, sarà stato il cambio campo o la lunga pausa ma il Crotone riprende con un piglio diverso e accorcia con un secco 25/14 addirittura pareggia con un 25/22 che rende la palestra del 4 circolo con i suoi 150 posti disponibili incredibilmente piccola, le due squadre se le fanno di santa ragione e nel 5 set si assiste al set più bello ed equilibrato di questa stagione chiuso con l’ennesima giocata di Raschellà che da posto 3 mette a terra il pallone che consegna 2 punti al Paola ed 1 al Crotone.
Mister Asteriti: nessuna farà in questa fase è scontata per cui dobbiamo capire che ci restano altre 11 finali senza possibilità di rientro è solo alla fine faremo i conti con la classifica, dobbiamo prendere le cose positive di questa gara come la reazione da 0/2 ma allo stesso tempo analizzare quello che non è andato sopratutto nel 1 set troppo brutto per essere vero.