Crotone. Parte Open Space, laboratori crew per giovani Neet
Con due laboratori creativi, in programma venerdì prossimo, 9 marzo, parte ufficialmente "Open space", un progetto della Uisp nazionale e patrocinato dal Comune di Crotone per recuperare spazi urbani degradati attraverso l'utilizzo delle cosiddette ''crew''.
A partire dalla 15 e fino alle 20 di venerdì, dunque, presso il Dopolavoro ferroviario di Crotone (in via Spiagge delle Forche), si terranno i due laboratori “Street art” (in collaborazione l’associazione “Random”) e “Street skate and basket” (con l’aiuto dell’associazione “As Skate e roller KR”).
I laboratori sono entrambi gratuiti e aperti a tutti i giovani del territorio compresi tra i 16 e i 24 anni. Il progetto, che ha la durata di un anno e che coinvolge una serie di associazioni come Arci, "Ciclofficina", "Random" e altri movimenti a tema, si rivolge tra l’altro ai giovani che si trovano in condizione di disagio sociale.
In particolare, guarda ai cosiddetti Neet (giovani non occupati e non in istruzione) e giovani a rischio devianza, e prevede la costituzione di crew da street sport nelle 11 città italiane coinvolte nel progetto.
«Il Dopolavoro – spiega il presidente della Uisp Crotone, Franco Riolo – è un luogo sperimentale, in cui, nel corso dei laboratori, decoreremo le pareti esterne con graffiti e trasformeremo l'area esterna in skate park con strutture leggere amovibili realizzate da noi stessi con scheletro in ferro e struttura in legno”.
“L'idea – ha aggiunto Riolo – è anche quella di estendere questa attività di recupero in altre aree urbane degradate della città, allargando così l'impegno e la mission stessa della Uisp”.