Con il Patto per la lotta alla criminalità Crosia si dota della videosorveglianza
Il Sindaco di Crosia Russo e il Prefetto Tomao hanno sottoscritto il Patto per la lotta alla criminalità.
A quest’ultimo si associa poi il Progetto di videosorveglianza che si estenderà ad altri sei comuni della provincia di Cosenza ossia Cerzeto, Paterno calabro, San Pietro in Amantea, San Pietro in Guarano, Tortora e Zumpano.
“Con la Prefettura abbiamo dato corso a un progetto essenziale e necessario per garantire il diritto alla sicurezza dei nostri cittadini. Sul nostro territorio – spiega il Sindaco – si accenderanno oltre 150 occhi che presidieranno costantemente e in modo discreto sulla tranquillità della vita della nostra comunità. Nelle città dove la videosorveglianza è già da tempo realtà sono stati debellati i fenomeni di vandalismo e microcriminalità, sono diminuiti i crimini a danno del patrimonio pubblico e dell’ambiente ed è aumentata la consapevolezza civica di bene comune. In termini d’investimento, invece, ci attendiamo di poter accedere ai finanziamenti ministeriali previsti per la realizzazione dei servizi di videosorveglianza attraverso un progetto che è in fase di elaborazione da parte dei nostri uffici”.
“Il progetto della videosorveglianza – prosegue il Primo cittadino - così come anche il grande programma della differenziata e la nuova campagna di lavori pubblici, fa parte del grande Cantiere Crosia che questa Amministrazione comunale ha avviato nel 2014 per costruire un’identità collettività ad una cittadina che negli ultimi decenni aveva perso il suo ruolo guida nel territorio. E credo – conclude il sindaco Russo - siano queste le cose che, al netto di ogni futile polemica arginata ormai al cortile di casa di chi la crea, rendono lungimirante l’azione di governo civico e rimettono al centro della vita pubblica gli interessi dei cittadini”.