Castrovillari, tutto pronto per la XVII Partita del cuore solidale
Lo sport come strumento di solidarietà, d’inclusione, di partecipazione effettiva e di attenzione per il sociale ed i suoi bisogni. E’ questo l’obiettivo continuo del Trofeo di Calcio “U. Amato – R . Tafuri”, giunto alla 17 edizione ed organizzato dall’Associazione di Volontariato Cuore Solidale con il patrocinio del Comune per rivivere la consueta “Partita” in programma al campo sportivo “Mimmo Rende”, tra momenti e gare, lunedì 21 maggio, a partire dalle ore 9.
Tutto ciò, naturalmente, per affermare, ancora una volta, che si può stare dinanzi alla realtà ed alle esigenze ed urgenze che pone, con una capacità, tutta propria, di raccogliere la sfida di crescita che ci viene proposta in quel momento; il ricavato anche quest’anno sarà devoluto a opere di solidarietà ed assistenza. La giornata verrà caratterizzata dalla presenza delle rappresentative della Nazionale Italiana Amici “Gli Angeli della TV” e dei sacerdoti della Diocesi di Cassano allo Jonio, in gara con il Clericus CUP nonché dal ballerino Filippo Di Crosta della trasmissione serale di “Amici”.
La “Partita” rappresenta, come al solito, un momento di partecipazione diretta per sostenere le varie esigenze del bene comune, della vita ed è ormai un punto di riferimento della stagione nel Territorio.
“La manifestazione , che appartiene a Tutti - precisano gli organizzatori-, sarà anche l’occasione per accendere i riflettori, quest’anno, sul mondo dei giovanissimi, sempre più presi, in questo tempo dell’Immagine e dell’Apparire ad ogni costo ed in ogni modo, dai nuovi mezzi di comunicazione con i loro aspetti positivi e negativi da discernere e saper leggere per poter scegliere e capire; per l’occasione saranno presenti giovani immigrati che accoglie la città i quali aiuteranno a riflettere pure sui significati d’integrazione e Sguardo in un mondo ancora troppo segnato da divisioni, egoismi, vessazioni e grida di popoli affogati in guerre e soprusi di ogni genere.”
Su tutto ciò viene chiamata alla massima attenzione la comunità locale , e non solo, invitata per continuare a promuovere ed affermare la dignità umana, anche attraverso il sostegno di opere nate in ambito sociale che guardano all’Altro come occasione d’incontro e di Bene “per me” e quello #comune#. “Un’opportunità da non perdere, insomma, - rilanciano gli organizzatori- per dare forza e sostanza a coinvolgimenti necessari: quelli che servono, poi, di fatto, per affermare continuamente una responsabilità verso ogni situazione che si pone e ci provoca”.