La Giunta fa il punto sulla Trasversale delle Serre
La Giunta Regionale - visto il ruolo attivo che ha svolto negli ultimi anni, sia nella fase di pianificazione e programmazione degli interventi, che in quella di monitoraggio e controllo delle fasi attuative di quei tratti della Trasversale delle Serre che, per problemi amministrativi e giudiziari, hanno fatto registrare annosi ritardi nella realizzazione – dopo l’apertura al traffico di 30,8 km della nuova arteria elenca i lavori resi possibili dal 2016 e 2017, per i quali il lavoro sinergico di Anas, Mit e Regione Calabria ha consentito di superare i ritardi dovuti alle difficoltà economiche in cui versavano le imprese appaltatrici.
Interventi in corso di esecuzione: entro la prossima estate 2018 è previsto il completamento del tratto Serre - Scornari e l’apertura del nuovo svincolo autostradale sulla A2. Per quanto riguarda invece il tratto Cimbello – Montecucco, l’ultimazione dei lavori è prevista entro ottobre 2018.
È stato possibile assicurare il completamento di questi due interventi, il cui finanziamento è su fondi della Regione Calabria, grazie al fatto che lo scorso 9 maggio è stata effettuata la consegna dei lavori alla nuova impresa, che è subentrata all’impresa fallita che aveva eseguito la prima parte dei lavori.
Interventi di prossimo avvio: per quanto riguarda il completamento della bretella per Petrizzi, è stato elaborato il progetto esecutivo di completamento per il riappalto dei lavori. Sono in corso le fasi di collaudo propedeutiche all’imminente avvio delle procedure di gara.
Per il progetto relativo al superamento del cimitero di Vazzano, si è da pochi giorni conclusa la verifica di assoggettabilità alla Via (Valutazione di Impatto Ambientale) con esito positivo di esclusione. Il progetto definitivo è in corso di redazione con previsione di ultimazione entro settembre 2018. Sono stati già effettuati sopralluoghi e incontri con l’Amministrazione Comunale interessata per avviare la definizione puntuale di alcune problematiche di interesse locale.
Per i lavori relativi al superamento del colle dello Scornari, il progetto preliminare è stato approvato nel 2017 e sono in corso le relative procedure autorizzative presso il Ministero dell’Ambiente e Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Nelle more della loro conclusione, il progetto definitivo è stato comunque avviato, con ultimazione prevista entro settembre 2018. Anche in questo caso sono stati effettuati sopralluoghi e incontri con gli amministratori locali interessati.
I lavori di costruzione della variante da Vazzano a Vallelonga, finanziati sul Fondo di Sviluppo e Coesione Calabria per 128,45 M€, prevedono invece l’appaltabilità nel 2019. Il progetto preliminare è stato approvato nel 2013 e comprende anche il citato intervento di superamento del Cimitero di Vazzano. La Regione Calabria ha chiuso la verifica di assoggettabilità alla Via, in esito alla quale il progetto non è stato assoggettato a tale procedura. Sono già state eseguite gran parte delle indagini geognostiche e ambientali. Dal momento che nel 2012 si era svolta una Conferenza di Servizi preliminare che aveva confermato il gradimento dell’opera e del tracciato, è in corso di verifica la possibilità di dare da subito pieno sviluppo al progetto definitivo, che sarà avviato da settembre 2018.
Per quanto riguarda invece i tratti della SS 182 di collegamento verso lo ionio (svincolo Gagliato – svincolo Satriano, bretella Satriano, svincolo Satriano – svincolo Soverato) sono disponibili risorse già stanziate per circa 54 milioni di euro.
È già stata concordata con i vertici dell’Anas, nell’ultima riunione congiunta che si è tenuta a Roma lo scorso 3 maggio, la necessità di un approfondimento tecnico, da condurre nei prossimi mesi di intesa con gli amministratori del territorio interessato, per verificare tutte le possibili soluzioni di progetto.
La programmazione delle risorse per la variante Vazzano-Vallelonga e per il collegamento verso lo Ionio sono inserite nell’accordo di programma tra il Ministero delle Infrastrutture e Anas dietro specifica richiesta avanzata dall’attuale Giunta Regionale della Calabria.