Tripodi (FI): «Buon Lavoro al neo capogruppo del comune di Reggio»
«Buon lavoro a Mary Caracciolo, eletta venerdì all'unanimità dai componenti azzurri di Palazzo San Giorgio capogruppo di Forza Italia. Una scelta ottima, per la coerenza, capacità e dedizione maturate in questi anni da giovane amministratore, oltre che per il metodo della condivisione certamente necessaria, per rafforzare la nostra opposizione ad una giunta che ha portato Reggio ad essere città fanalino di coda in Calabria e in Italia, per servizi, qualità della vita, sicurezza. Dopo la costituzione del gruppo azzurro in Città Metropolitana, questo nuovo step all'interno del partito reggino pone il sigillo alla struttura Azzurra nelle due massime assemblee territoriali».
Lo dichiara Maria Tripodi deputata e Vice Coordinatore Regionale di Forza Italia Calabria, che continua: «a Mary e a tutti i componenti del gruppo consiliare esprimo gratitudine per il lavoro svolto la compattezza dimostrata e per quello che insieme ci appresteremo a fare in vista dei futuri appuntamenti elettorali. Reggio Calabria dovrà tornare ad essere centrale, come spetta ad una realtà metropolitana, insieme ai colleghi parlamentari siamo al fianco degli amministratori in questa importante battaglia».
Regional Hub Sant’Anna: donato l’ “Albero della pace” in favore della comunità musulmana.
È stato donato venerdì in favore della comunità musulmana del Regional Hub di Sant’Anna, l’ “Albero della pace”, quale simbolo di integrazione, convivenza pacifica, dialogo interculturale ed interreligioso.
Un gesto simbolico ma denso di significato, suggellato dal Direttore del Centro d’accoglienza Vitaliano Fulciniti, in presenza dell’Imam e di altri rappresentanti della comunità islamica.
L’ “albero della pace”, un manufatto realizzato da un migrante della struttura con fiori di carta riciclata, ha ora “messo radici” nella Moschea del Centro d’Accoglienza di Sant’Anna, dove quotidianamente si ritrovano numerosi fedeli.
Si sono detti molto soddisfatti gli esponenti della comunità musulmana, che hanno definito questo dono un simbolo di pace, in un’ottica di rispetto reciproco che esula dalle differenze di credo religioso professate all’interno del Centro.
La scelta dell’albero non è stata casuale: esso infatti nelle religioni monoteiste e non solo simboleggia la “vita”.
In occasione della consegna dell’albero, che ha avuto luogo presso gli uffici della Direzione del Centro, oltre al Direttore Fulciniti e ai rappresentanti della Moschea erano presenti anche alcuni operatori e mediatori culturali della Miser. Icr.
