2011: nuovo calendario per l’Amp “Capo Rizzuto”

Crotone Attualità
Gianluca Bruno

Nuovo anno e nuovo calendario dell’Area Marina Protetta “Capo Rizzuto”. Del calendario (formato 33x48 cm. in quadricomia stampato su carta lucida) ne sono state realizzate 2.000 copie che saranno distribuite in questi giorni ad enti ed istituzioni, a strutture del comparto turistico-ricettivo oltre che inseriti nei circuiti della promozione turistica. Sul calendario, che si presenta con una bella veste grafica, campeggia in copertina una foto notturna del Castello Aragonese di Le Castella, uno scatto dal forte impatto visivo. Su ogni pagina (da gennaio a dicembre) sono riprodotte le bellezze del mondo sommerso. Ecco così l’occhiata, la medusa luminosa, la tartaruga caretta-caretta, la murena, e poi il pesce peperoncino, lo sciarrano, ed ancora l’anemone dorato, l’anemone di mare, il riccio di prateria. Il calendario 2011 dell’Amp è stato realizzato dall’agenzia pubblicitaria Horus Design Communication & Web che ne ha curato sia la progettazione grafica che la stampa. Le foto sono di Francesco Astorino. Nell’ultima pagina sono presenti le informazioni utili per quanto attiene le sedi degli uffici di Crotone e Le Castella dell’Area Marina Protetta nonché del Centro di Educazione Ambiente Marino “Aquarium” di Capo Rizzuto. Il calendario è costato 8.000 euro iva compresa. Tale somma è stata impegnata nell’ambito del programma di gestione 2010 dell’Amp (alla voce attività e materiale promozionale) utilizzando fondi ministeriali. “Anche quest’anno -dichiara il vice presidente dell’Ente con delega al Turismo ed al Marketing territoriale Gianluca Bruno- abbiamo pensato di realizzare il calendario dell’Area Marina Protetta quale strumento di divulgazione scientifica e di promozione del territorio provinciale. L’amministrazione guidata da Stano Zurlo -prosegue- assegna grande importanza alle peculiarità del crotonese. L’Amp, che rappresenta un fiore all’occhiello per la Provincia di Crotone, gioca un ruolo di grande importanza per una serie di fattori tra i quali -conclude il vice presidente Gianluca Bruno- il turismo, la ricerca, la divulgazione scientifica e l’educazione ambientale”. Alcune copie del calendario 2011 sono state consegnate ai giornalisti che hanno preso parte alla conferenza stampa tenutasi nella mattinata del 3 gennaio in sala Giunta.