Pubblicato il bando per il reclutamento di soggetti ex percettori di mobilità in deroga
Il Comune di Reggio Calabria ha pubblicato il bando per la selezione pubblica per il reclutamento di soggetti inseriti nel bacino dei percettori di mobilità. Il bando, che scadrà il prossimo 10 settembre, è finalizzato al reclutamento di soggetti precedentemente inseriti nel bacino dei percettori di mobilità in deroga che hanno acquisito lo status entro il 31 dicembre 2014 con decreto regionale o altri provvedimenti equipollenti e non beneficiari diretti della indennità di mobilità in deroga dall’Accordo quadro del 07/12/2016.
Lo comunica in una nota il Vicesindaco con delega al Personale Armando Neri che esprimendo soddisfazione per l'importante risultato raggiunto ha espresso “un plauso rispetto al percorso di sinergia istituzionale tra l'Amministrazione comunale e la Regione Calabria che ha consentito di giungere ad una soluzione positiva su una questione, quella degli ex percettori di mobilità in deroga, che si trascinava ormai da molto tempo e sulla quale era stata posta un'attenzione specifica da parte del Sindaco Falcomatà”.
“Vorrei ringraziare le forze sindacali, per aver contribuito attraverso il percorso di collaborazione ormai da tempo avviato di giungere a questo importante risultato – ha spiegato Neri – ritengo che la strada della condivisione sia la strategia giusta, necessaria ad imprimere quell'impulso decisivo, secondo i risultati che ci siamo prefissati, nell'ottica della tutela dei diritti dei lavoratori e dell'implementazione delle risorse umane all'interno della macchina burocratica comunale”.
“La tutela del lavoro è sempre stata una delle priorità di questa amministrazione comunale – ha aggiunto Neri – in questi anni sono state diverse le situazioni che abbiamo dovuto affrontare ed ogni volta, grazie alla determinazione del sindaco e al clima di collaborazione instaurato con i sindacati e con gli stessi lavoratori, siamo riusciti a risolvere situazioni che apparivano disperate, tutelando centinaia di persone insieme alle loro famiglie che rischiavano di essere messe in ginocchio da tagli e licenziamenti. Per quanto ci riguarda – ha concluso il vicesindaco - quella del lavoro, della tutela dell'occupazione, della lotta al precariato, della salvaguardia dei diritti di chi lavora e della creazione di nuove opportunità occupazionali, rimangono priorità assolute sulle quali abbiamo attivato un'attenzione specifica”.