Trasformare i rifiuti in una risorsa: Saracena scommette sull’impianto di lombricoltura
Trasformare i rifiuti in una risorsa: è questo il filo conduttore del finanziamento di 50mila euro richiesto ed ottenuto dal Comune di Saracena alla Regione Calabria, grazie all'interessamento dell'assessore regionale all'ambiente, Antonietta Rizzo, che permetterà l'efficientamento e l'ammodernamento dell'impianto di lombricoltura presente nell'isola ecologica di Saracena dal 2014.
L'impianto autorizzato per la gestione del compostaggio della frazione organica dei rifiuti domestici basato sul processo del vermi-compostaggio, è l'unico impianto pubblico che utilizza tale tecnica per il trattamento dei rifiuti. L'amministrazione comunale di Saracena, guidata dal Sindaco Renzo Russo, attraverso il coordinamento dell'assessore comunale all'ambiente con delega al ciclo integrato dei rifiuti, Franco Gagliardi, ha scommesso fin dal suo insediamento sulle potenzialità di questa struttura rimasta ferma al palo per molti anni senza mai svolgere il suo ruolo efficace a sostegno del ciclo del trattamento dei rifiuti organici.
“Con questo importante finanziamento - ha dichiarato l'assessore all'ambiente Franco Gagliardi - andremo ad ottimizzare ed automatizzare l'impianto di lombricoltura, i lavori di adeguamento di un centro sperimentale ai fini didattici, creeremo risparmio per i cittadini che potranno avere degli sgravi in bolletta dei rifiuti grazie agli interventi che metteremo in atto con un finanziamento di oltre 100mila sulla raccolta differenziata. In questo importante percorso - ha continuato l'amministratore - vogliamo rivolgere un accorato appello ai cittadini di Saracena affinché diventino i veri protagonisti di questa strategia di raccolta differenziata, aiutando l'amministrazione attraverso il corretto conferimento della frazione organica e di tutti i rifiuti urbani”.
I lavori sull'impianto consisteranno nella realizzazione di un sistema di triturazione dei rifiuti organici contenuti nei sacchetti conferiti dai cittadini attraverso un bio-trituratore automatico, che consentirà di rendere la frazione organica trattabile dai lombrichi.
La volontà precisa dell'esecutivo è quella di rendere l'impianto visitabile da scuole, giovani, associazioni e quanti vogliono avvicinarsi alle tematiche innovative della raccolta differenziata.
“Oltre a far entrare in funzione questo impianto sperimentale che rappresenta un unicum in Calabria, crediamo nel valore educativo di una simile struttura - ha concluso il Sindaco, Renzo Russo - e per questo l'abbiamo candidata ad essere modello virtuoso da far conoscere e divulgare. La Regione Calabria ha creduto nella bontà della nostra azione progettuale e l'ha sostenuta offrendoci la possibilità di far diventare l'impianto di Saracena un punto di riferimento per l'intera Calabria”.