Discarica di Scandale, associazioni con Barberio: chiesta Conferenza servizi
“Bene ha fatto il sindaco di Scandale, Antonio Barberio, a indire una conferenza stampa in cui ha espresso, a nome di tutta la comunità, il proprio no alla realizzazione dell’ennesima discarica che rischia di compromettere definitivamente l’ambiente, la salute e le produzioni agricole alla base dell’economia del nostro territorio”.
Tuona così la nota delle associazioni del Crotonese, Terra e libertà, Arci Crotone, Italia Nostra Crotone, l’Associazione "Movimento per la Difesa dei Diritti dei Cittadini", l’associazione “Gli Spalatori di Nuvole”, “Il Barrio” Legacoop Crotone, associazione “Nonostante tutto resistiamo”, Cooperativa “Agape” e “Protezione Animali Calabria”e “Agorà Kroton.
“Non riusciamo a spiegarci come, puntualmente, ogni due o tre anni, la Ecolsystema torni alla carica e ottenga da qualche istituzione, in questo caso la Regione Calabria, la riapertura del procedimento o un atto autorizzativo favorevole nonostante il Piano energetico approvato dalla Regione Calabria nel 2005, escludesse, a seguito di un emendamento dell’allora consigliere regionale Pino Napoli, la possibilità di ubicare nel territorio crotonese ulteriori impianti di trattamento, trasformazione, conservazione e smaltimento di rifiuti di ogni genere, o suoi derivati”.
“Noi, come sempre, non ci tireremo indietro. Impediremo con tutte le nostre energie e le nostre forze la realizzazione di questa ennesima discarica e contrasteremo chi intende realizzare il massimo profitto senza preoccuparsi di danneggiare irreversibilmente l’ambiente e il territorio”.