Reggio, terminata la XXVIII Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica
Cinque giorni dedicati alla diffusione della cultura scientifica, attraverso incontri, dibattiti e seminari che hanno interessato gli studenti di tutta l’area metropolitana hanno suggellato la XXVIII Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica indetta dal Miur, ed organizzata su tutto il territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria dal Planetario Pythagoras.
Il plauso dell’Amministrazione di Palazzo Alvaro, del Sindaco Metropolitano Giuseppe Falcomatà e del Consigliere delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, va alla professoressa Angela Misiano, che coordina il Planetario, e al suo staff, che ne che ha curato l’organizzazione.
“Un lavoro egregio quello svolto dalla struttura – sono state le parole di Quartuccio - che riesce ad appassionare i giovani, e non solo in occasione di manifestazioni di portata nazionale come questa. Una serie di incontri a tema sono serviti ad aprire un mondo agli occhi degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, fornendogli delle conoscenze di base importantissime e aprendo la loro mente alla cultura scientifica e tecnica, anche mostragli le applicazioni pratiche. Il Sindaco Giuseppe Falcomatà – conclude il delegato - sostiene fortemente la diffusione culturale, offrendo ai ragazzi gli strumenti fondamentali per il loro futuro, e il Pythagoras ne è un tramite eccellente”.
“Sono molto soddisfatto delle attività del Planetario Pythagoras che quotidianamente coinvolge i giovani di tutto il territorio metropolitano avvicinandoli alle scienze, all’astronomia, alla tecnologia – ha sottolineato il Sindaco Falcomatà - ed i risultati sono tangibili, a dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto, in collaborazione con la Sait, con i docenti dei vari istituti, oltre che con le famiglie. Ci basti pensare ai brillanti risultati ottenuti nelle varie edizioni delle Olimpiadi che vede protagonisti gli studenti dei nostri istituti scolastici. Bene! Questo è frutto di un lavoro capillare, di coinvolgimento, di incoraggiamento, di stimolo, che porta i ragazzi ad applicarsi con passione. Il nostro Planetario è una struttura di eccellenza, accreditata a livello nazionale e, attraverso una stretta e proficua collaborazione con il Ministero, è riuscita a mettere in piedi un prestigioso quanto importante evento”.