No agli sgomberi coatti: protesta sul tetto del municipio di Cosenza
Prima sono entrati nel palazzo comunale di Cosenza, poi sono saliti sul tetto per protesta. Protagonisti della vicenda alcuni esponenti del comitato Prendocasa, che si oppone allo sgombero di due edifici occupati da alcune famiglie.
Il gruppo ha inoltre fissato degli striscioni sulla ringhiera del terrazzo di Palazzo dei Bruzi, sede dell’ente. Sul posto ci sono le forze dell'ordine.
Nel capoluogo bruzio era infatti previsto lo sgombero coatto dell’ex Hotel Centrale e di uno stabile Aterp in via Savoia.
Nei giorni scorsi si sono registrate altre manifestazioni di protesta (LEGGI) e c’è stato anche un incontro in Prefettura su questo tema.
Nel pomeriggio di oggi, intorno alle ore 16, sono scesi dal tetto del Comune di Cosenza i manifestanti che questa mattina avevano anche appeso degli striscioni.
I protestanti, che occupano due edifici per i quali sarebbe stato già deciso lo sgombero coatto, hanno chiesto di incontrare il sindaco, Mario Occhiuto, che però si trova a Roma per impegni istituzionali.
In compenso hanno incontrato il capo di gabinetto, Antonio Molinari, dal quale hanno avuto rassicurazioni su un prossimo incontro, fissato per lunedì 4 marzo in Prefettura, alla presenza di rappresentanti di Comune e Regione, nel corso del quale sarà esaminata la loro situazione.
(Aggiornata alle 19:45)