Evasore seriale rintracciato presso lo scalo ferroviario di Villa San Giovanni, era fuggito altre 7 volte
Nonostante i domiciliari era uscito per fare una passeggiata tra in negozi dello scalo ferroviario di Villa San Giovanni ma i suoi atteggiamenti hanno insospettito gli agenti della Polfer e così M.C., 61enne rosarnese ed “evasore di professione” è stato arrestato.
I fatti risalgono al pomeriggio del 19 marzo scorso, quando l’uomo è stato notato all’interno dello scalo ferroviario di Villa San Giovanni, intento ad osservare le vetrine degli esercizi commerciali.
Avvistata la pattuglia in uniforme, il 61enne ha cambiato repentinamente direzione per poi entrare nel primo negozio utile mettendo in atto quello che agli Agenti della Polizia di Stato è apparso come un chiaro tentativo di sottrarsi ad un possibile controllo.
Fermato ed identificato, gli agenti hanno subito scoperto che l’uomo si trovava in palese violazione degli arresti domiciliari a cui era sottoposto per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, altre ad annoverare precedenti per furto, ricettazione e detenzione e porto abusivo di armi. Più approfonditi accertamenti hanno evidenziato, inoltre, come il 61enne, nello scorso mese di febbraio, avesse violato la misura per ben sette volte.
A peggiorare la sua posizione è stato, infine, il risultato della perquisizione personale, poiché, nella tasca dei pantaloni, i poliziotti hanno recuperato un “chiavino triplo”, in dotazione al personale delle Ferrovie dello Stato, utilizzato per l’apertura e chiusura delle porte dei treni.
Su disposizione del magistrato di turno, l’uomo è ristretto presso la Casa Circondariale di Arghillà.