Pallavolo Crotone femminile: finalmente Serie B
Dopo 15 anni si pronuncia: finalmente Serie B a Crotone. La Pallavolo Crotone, all’inizio delle ultime stagioni agonistiche, ha sempre dichiarato di puntare alla promozione, partendo in fase di allestimento della squadra tra le favorite al salto di categoria. Quest’anno l’insieme di diverse coincidenze ha permesso di realizzare questo prestigioso obbiettivo.
Le più talentuose giovani atlete del panorama pallavolistico regionali, quali Roberta Araldo e Giulia Ranieri (2003), Letizia De Rose (2002), Aurora Cesario e Andrea Ranieri (2001) sono ulteriormente cresciute affiancandosi alle sorelle Miriam e Silvia Reale, Nina Bitonti e Romina Pioli (capitano e regista), al gruppo di Cutro formato da Anna Bareti, Debora Cosentino e Valentina Gambuzza, ed all’innesto della Top Player Argentina, Leticia Boscacci. Durante il campionato si perdono le sorelle Reale e l’opposto Bitonti, si integra nel gruppo il libero Giusy Vasapollo.
Un torneo che vede un equilibrio tra 4/5 squadre che ambiscono al primo posto, con un Marafioti Sport Polistena che chiude il girone d’andata con un solo punto perso in casa proprio contro il Crotone. A gennaio le nostre sirene subiscono la grave perdita di Nonno Antonio Asteriti, socio fondatore di questa società nel 1979 e padre di Mister Piero, con una flessione mentale che si ripercuote in risultati che fanno allontanare il primo posto.
Il Crotone, quindi decide di cambiare l’obiettivo stagionale, puntando a raggiungere il più alto posto in classifica in modo da posizionarsi al meglio nel roaster dei playoff. La classifica finale vede la vittoria del campionato della formazione di Polistena, ed il secondo posto del Volley Fidelis Torretta, che supera la formazione di Crotone, grazie ad un solo set di scarto. Il primo turno dei play off vede la facile vittoria delle due formazioni arrivate a pari punti in classifica che battono rispettivamente il Pallavolo Paola e ASD Fisiotonik volley San Lucido.
La finale promozione è il caldo Derby della Provincia di Crotone, dove giocano diverse ex in entrambe le formazioni, con un pubblico che mai fa mancare il suo supporto. La gara 1 vede la Pallavolo Crotone sfiorare l’impresa di violare il Pala Picasso ma dopo i primi tre set combattuti, crolla nel quarto e tie-brek, consegnando la prima vittoria alla formazione di casa.
Gara 2 al Palakro, gremito di tifosi di entrambe le formazioni, vede le ragazze crotonesi partire alla grande nei primi due set, fino a subire il pareggio 2/2 e giocarsi cosi il 5°, vincendo quest’ultimo 15/8. Rimandando tutto alla trasferta a Torretta di pochi giorni dopo.
Ultima gara 3 definisce chi andrà in serie B2, in un PalaPicasso di Torretta, stipato come mai visto, che provoca emozione ai presenti ed alle due formazioni. La Pallavolo Crotone gioca in maniera perfetta mentre il Torretta soffre l’ansia ed il nervosismo, giocando una delle peggiore partite stagionali. Il risultato a favore della formazione pitagorica è un netto 3/0 per la gioia del pubblico rossoblu e gli applausi del pubblico di Torretta.
Mister Asteriti: "la dedica va a mio papà a cui mi auguro di dedicare anche ben altri risultati sportivi , ma un ringraziamento va al mio staff non solo tecnico ma anche dirigenziale, medico, fisioterapista, massaggiatore, nonché al pubblico veramente fantastico. Ovviamente non dimentico tutti quelli che hanno fatto parte della pallavolo Crotone nel passato e che sono sicuro che oggi sono orgogliosi del risultato raggiunto così come lo sono i veri crotonesi con il sangue rossoblu".