L’Academy Bovalino calcio a 5 chiude la stagione: anno intenso e di soddisfazioni
Era un appuntamento molto sentito e per questo particolarmente atteso da tutti. Il mondo Academy di BC5 (Bovalino calcio a 5), in tutte le sue componenti - dirigenti, tecnici, giocatori in erba e genitori - si sono riuniti nel Parco dei Gelsomini per chiudere ufficialmente l’attività sportiva 2018/19.
Nettamente positivo il bilancio finale che è stato caratterizzato da ottimi risultati conseguiti ad ogni livello, così come testimonia il fatto che molti dei ragazzi sono già sotto osservazione di società professionistiche.
Ad introdurre la serata ci ha pensato il Presidente Vincenzo Scordino: “Grazie per questo fantastico anno di scuola calcio. Noi – ha affermato - lavoriamo per lo sviluppo dei vostri figli a 360 gradi, dall’ambito principalmente sportivo a quello, non meno importante, umano”.
Ed è per questo, ha sottolineato Scordino, “che ci teniamo a crescere tutti insieme, grandi e piccoli, con l’unico obiettivo che ci accomuna che è quello di ottenere sempre maggiori risultati così sul campo come nella vita”.
È stato poi mister Sansotta, responsabile tecnico di BC5 Academy, a evidenziare come i risultati di quest’anno sono stati “sorprendenti, i bambini ci hanno regalato soddisfazioni oltre le più rosee aspettative. Non si tratta solo di calciare un pallone, qui si parla di crescita globale senza escludere alcuno, dai più piccoli ai più grandi”.
Sansotta ha inoltre rimarcato il fatto che “ci sono anche ragazzini molto forti tecnicamente che hanno, di conseguenza, suscitato l’interesse di società professionistiche che non hanno perso tempo e ci hanno già chiesto di poterli visionare; ciò è naturalmente un risultato che ci inorgoglisce e che ci ripaga del grande lavoro portato avanti nel corso di tutta la stagione”.
Prima di concludere la bella serata è stato illustrato il programma sportivo per la stagione futura e sono stati consegnati a tutti i ragazzi i diplomi che attestano lo straordinario impegno profuso nel corso dell’intero anno. Infine, il fatidico rompete le righe.