Eventi: Castrovillari, soddisfazione per Vivere il centro storico 11ª edizione
“Al centro una risorsa costantemente da potenziare, con un Cuore da appassionare sempre più ad una iniziativa che mira a valorizzare il centro storico, tra bellezze artistiche e naturali, con una forte attrattiva turistica che capacità, intuizioni e dedizioni mirate, possono continuamente accrescere anche con le tipicità dei prodotti che si sposano con la bellezza dei luoghi che ospitano le manifestazioni. Da qui un ringraziamento a quanti hanno sostenuto questo impegno diffuso, faticoso e avvincente.”
È questo il pensiero, la valutazione e l’augurio del Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, a conclusione della manifestazione “Civita…nova- vivere il centro storico”, realizzata anche con l’attenta cura- afferma- della direzione artistica della Pro Loco e la compartecipazione di più associazioni ed interpreti dell’identitarietà, ciò che suscita, in progress, tale Appartenenza per il potenziamento dell’offerta culturale e delle eccellenze presenti che stanno a cuore a tutti.
“Con questa consapevolezza- aggiunge il primo cittadino- suffragata da tantissime presenze, che ci hanno ancora una volta dimostrato e testimoniato la bontà di tale intuizione , in cammino da undici anni, continueremo ad adoperarci per questo progetto multidisciplinare ed a più voci, nato dall’amore di chi intraprende su questo territorio e lo vuole veder crescere per la realizzazione del bene comune.”
“Un assunto che riguarda ogni ambito e che non può svilupparsi fuori da una rete di rapporti per la quale passa, poi, la vera rivitalizzazione dei borghi antichi e delle nostre zone, come ci ricordano il valore della collaborazione a tutti i livelli, le tante compartecipazioni realizzate in progetti territoriali, e confermano le politiche di sviluppo dell’Europa per le aree periferiche del nostro Vecchio Continente.”
“Da qui le progettualità, come Civita…nova, sposate e perseguite dalla nostra Amministrazione in Bandi e Avvisi dedicati, per affermare la cultura che rende univoci i comprensori e li esalta per quelle risorse comuni che, appositi strumenti di attuazione delle programmazioni di più organismi, nonché regionale e nazionale, valorizzano rispettosi di vocazioni ed impronte ereditate che hanno vissuto nel loro tempo attraverso diverse vocazioni.”
“Un successo che si lega, inoltre, alla promozione dell’enogastronomia di eccellenza con la valorizzazione delle imprese dell’agroalimentare tipico- l’altro modulo di questo progetto che vuole ancora promuovere il lavoro e le intuizioni-, caratterizzanti per lo stesso ambito e per affermare cosa ha sempre suscitato la coscienza di appartenere alla propria Terra, tra aspetti storico- culturali e culinari di antica origine; gli uni esaltanti degli altri e rappresentativi di come uomini e donne, negli anni e nella Tradizione, si sono spesi per rendere e perpetuare manufatti, nonché facilitare l’Incontro, convinti, inconsapevolmente , che le potenzialità e qualità del proprio Territorio sono funzionali all’accoglienza ed alla trasmissione di questa capacità di essere dei centri storici come la posizione umana e culturale di una comunità sono punto di partenza e protagonista, nella propria avventura, di uno sguardo rivolto a tutto.”