Coronavirus, 9 casi accertati in Calabria: arriva la conferma del Ministero

Calabria Cronaca

Salgono ufficialmente a 9 i contagiati da coronavirus in Calabria. Di questi i ricoverati con sintomi sono cinque mentre gli altri quattro si trovano in isolamento domiciliare. Ai sette già accertati ieri (QUI) si aggiunge difatti una coppia di Filandari, nel vibonese, che non desta particolari preoccupazioni e che si trova in isolamento domiciliare. Sono stati 113 i tamponi effettuati.

Il totale degli infetti in tutta Italia, intanto sale a 6387. Tra questi si registrano 366 deceduti e, cosa positiva, 622 guariti. Tra i positivi 2180 si trovano in isolamento domiciliare; 3557 ricoverati con sintomi; 650 in terapia intensiva. Dall’inizio dell’epidemia i contagi sono stati 7375.

Non solo numeri, però, durante la conferenza stampa tenutasi stasera dopo le 18, nella sede della Protezione civile a Roma, ma anche il resoconto delle attività portate avanti per fornire mascherine e attrezzature alle strutture ospedaliere italiane.

Il direttore della protezione civile, Angelo Borrelli, ha infatti illustrato quanto avviato per fronteggiare l’emergenza. Sono in arrivo in tutto il paese mascherine chirurgiche, acquistate mediante la stipula di “diversi contratti che ci permetteranno di potenziare la distribuzione per 22mln di mascherine che arriveranno fino al 30 aprile” ha ribadito Borrelli, spiegando che si sta anche procedendo ad individuare il fornitore per arrivare ad un milione di pezzi al giorno.

Prosegue, poi, l’attività di rifornimento delle mascherina cosiddette ffp2: ne arriveranno infatti 3 milioni e 780mila con cadenze diversificate. E con loro anche quelle ffp3, così come guanti, tute e occhiali.

È stata poi avviata la richiesta di offerta, che scadrà domani, per l’acquisto di oltre 5mila ventilatori e respiratori polmonari. “Abbiamo chiuso un contratto con una ditta per fornitura respiratori, ne abbiamo 320 destinati domani mattina in Emilia 174, 90 Lombardia, Piemonte 56. Fornire 500 pezzi al mese in tutto 2mila e quindi andremo a potenziare le dotazioni delle regioni”, ha detto ancora il direttore della Protezione Civile.

Quanto alla situazione nelle strutture sanitarie, in Lombardia 13 pazienti verranno trasferiti in altre regioni mentre per quanto riguarda le forze in campo Borrelli ha parlato di “4mila uomini in più” e 412 tende messe a disposizione per le strutture di triage e pre triage.