Covid. Il bollettino: in Calabria appena tre contagi ma c’è un’altra vittima, dimessi otto pazienti

Calabria Cronaca

Prosegue sotto una buona stella questo inizio di maggio per quanto riguarda l’epidemia da Covid-19. Dall’inizio settimana si sono registrati pochissimi casi di nuovi contagi, appena otto, compresi tre segnalati quest’oggi (due nel reggino e uno nel cosentino) con il complessivo che arriva oggi così a 1.122 positivi.

Sempre rispetto all’ultimo bollettino regionale (QUI), i tamponi eseguiti in Calabria nelle ultime 24 ore sono stati 1.319, per un totale fino ad ora di 39.780, dei quali 38.658 risultati negativi.

Nei tamponi ne sono compresi 461 che sono stati effettuati sulle persone rientrate dallo scorso 4 maggio, e riferiti alle 850 censite per quel giorno e che sono risultate tutte negative.

Dopo quattro giorni di serenità, però, oggi e purtroppo va ad aumentare il bilancio delle vittime: un altro decesso segnalato nel catanzarese fa salire il triste totale a 89 morti per o con il Covid.

Rimane costantemente “leggera”, ancora, la pressione sui diversi reparti ospedalieri: al momento sono ricoverati 90 pazienti, 6 in meno rispetto a ieri, mentre altri 8 hanno lasciato, tra ieri ed oggi, i nosocomi di Cosenza (5), Crotone (2) e Reggio Calabria (1). Il totale dei dimessi finora s’avvicina così ai 400, sono esattamente 389.

Degli attuali degenti, 3 (uno in meno rispetto a ieri) sono al momento assistiti nei vari reparti di terapia intensiva; altri 87 (5 in meno rispetto a ieri) si trovano invece nelle malattie infettive; mentre 427 (127 in meno da ieri) rimangono in isolamento domiciliare con sintomi lievi o senza alcun sintomo.

I POSITIVI NELLE SINGOLE PROVINCE

Il Cosentino è ancora oggi la provincia che presenta più casi di Covid-19, esattamente 459 (+1 rispetto a ieri), e così distribuiti: 18 in reparto; 283 in isolamento domiciliare; 129 guariti; 29 deceduti.

Nel reggino i positivi salgono ora a 259 (+2 rispetto a ieri): 17 in reparto; 2 in rianimazione; 127 in isolamento domiciliare; 97 guariti; 16 deceduti.

Terzo giorno senza nuove infezioni nel catanzarese, col totale di 216: 45 in reparto; 1 in rianimazione; 60 in isolamento domiciliare; 77 guariti; 33 deceduti.

Dura invece da una settimana la pace sul fronte Covid nel Crotonese e col bilancio ancora fermo a 113: 7 in reparto; 33 in isolamento domiciliare; 67 guariti; 6 deceduti.

Stesso periodo di “astinenza” dal virus riguarda fortunatamente anche il vibonese, col totale di 75 casi: 51 in isolamento domiciliare; 19 guariti; 5 deceduti.

In quarantena volontaria si trovano ad oggi 6.948 persone (1.336 in più rispetto a ieri), e così distribuite: 1.962 a Catanzaro; 1.916 a Crotone; 1410 a Cosenza; 1.214 a Reggio Calabria e 446 a Vibo Valentia.

I rientri in Calabria che ad oggi sono stati registrati sul sito della Regione sono 24.175. Di questi, quelli per ritorno alla residenza a partire dal 4 maggio sono 6.081; 1.135 sono le registrazioni per ingressi legati a motivi di lavoro, salute e attività istituzionali.

ITALIA: 1.444 NUOVI CASI, 369 I DECESSI

Il totale dei positivi in Italia, ad oggi, è di 214.457, con un incremento rispetto a ieri di 1.444 nuovi casi. Il numero totale di attualmente positivi è di 91.528, con una decrescita di 6.939 assistiti rispetto a ieri.

Tra gli attualmente positivi 1.333 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 94 pazienti rispetto a ieri. 15.769 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 501 pazienti. 74.426 persone, pari all’81% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.

Rispetto a ieri i deceduti sono 369 e portano il totale a 29.684. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 93.245, con un incremento di 8.014 persone rispetto a ieri. Il numero così alto dei pazienti dimessi e guariti è dovuto ad un aggiornamento dei dati della Regione Lombardia riferiti anche ai giorni precedenti.

I POSITIVI NELLE ALTRE REGIONI

Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 31.753 in Lombardia, 14.858 in Piemonte, 8.391 in Emilia-Romagna, 6.789 in Veneto, 5.088 in Toscana, 4.433 nel Lazio, 3.306 in Liguria, 3.236 nelle Marche, 2.903 in Puglia, 2.340 in Campania, 2.201 in Sicilia, 1.791 in Abruzzo, 982 nella Provincia autonoma di Trento, 962 in Friuli Venezia Giulia, 644 in Calabria, 623 in Sardegna, 579 nella Provincia autonoma di Bolzano, 179 in Molise, 172 in Basilicata, 171 in Umbria e 127 in Valle d’Aosta.