Concluso il concorso “Venti letture per questi giorni”: 5 i vincitori
Si è concluso con cinque vincitori il concorso “Venti letture per questi giorni”, lanciato dal Soroptimist Club di Cosenza lo scorso 23 aprile, in occasione della Giornata mondiale del libro.
Si tratta di Giuseppe Leonetti, Francesca Greco, Gennaro Maria Genovese Ricchiuti, Michela Curcio e Concetta Porchia, che hanno partecipato con una propria recensione ad una delle opere indicate nel bando, recensendo rispettivamente Le città invisibili di Italo Calvino, Nati per amare di Leo Buscaglia, Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, Il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde e Cuore di De Amicis.
Con l’intento di incoraggiare la lettura e sostenere la forzata permanenza a casa, era stato pubblicato un Manifesto che suggeriva altrettanti libri da leggere, indicati ciascuno da una socia del club, cui è stato collegato appunto un concorso letterario per la migliore recensione ad uno di essi.
Come ha spiegato la presidente Anita Frugiuele, il Soroptimist è composto da donne appartenenti a settori professionali e ambiti culturali diversi, che hanno espresso un patrimonio variegato di letture degne di attenzione, scelte sulla base della sensibilità, dei gusti, degli interessi, della formazione di ciascuna. Ne è scaturito un elenco di titoli, da romanzi a saggi, a letture per ragazzi, grandi capolavori già presenti negli scaffali di casa o facilmente reperibili nei giorni della quarantena. Sono così pervenute numerose recensioni a testi diversi, alcune delle quali non in linea con i requisiti richiesti dal bando e per questo escluse, altre pregevoli e degne di attenzione. Ai vincitori, scelti dalla giuria formata dalle componenti del consiglio del Club, è stata recapitata una pergamena virtuale e l’attestato recante la motivazione, mentre il premio è consistito nell’ebook offerto dalla Casa Editrice Pellegrini “Io resto a casa” di Francesco Maria Provenzano e Elena Cartotto.
«Il successo dell’iniziativa ci ha determinato a programmare sin da ora una seconda edizione del concorso per il prossimo anno -ha dichiarato la presidente del Soroptimist- nella certezza che potremo organizzare una cerimonia in cui incontrare i premiati e commentare le opere che saranno suggerite per la lettura. Intanto, un ringraziamento speciale va a quanti, vincitori e non, si sono resi pionieri di un evento sui generis, interamente virtuale, partecipando con entusiasmo» ha concluso Anita Frugiuele.