Atenei statali, l’Università Mediterranea al secondo posto della classifica Censis

Reggio Calabria Attualità

Secondo posto nella classifica degli atenei statali di piccole dimensioni per l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria. L’ateneo reggino guadagna 4 posizioni rispetto al 2019, grazie al progresso conseguito nella maggior parte degli indicatori e, in particolare, in quelli relativi alle strutture e ai contributi a favore degli studenti.

Il risultato per il rettore Santo Marcello Zimbonedà chiaramente conto dell’impegno volto a fornire servizi sempre più ampi, continuamente e rapidamente adeguati alle esigenze degli studenti iscritti. L’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria intende consolidare sempre più la propria vicinanza ai giovani, alle famiglie e al territorio, mediante l’ampliamento dei servizi offerti e dell’offerta formativa ricca di indirizzi, la valorizzazione di una rete di laboratori d’eccellenza, il potenziamento degli impianti residenziali e bibliotecari, il miglioramento dell’accessibilità e dell’assetto urbanistico della cittadella universitaria, la progettazione di un grande Campus per l’Innovazione”.

È stata diffusa la classifica Censis 2020 delle Università italiane, analizzate per categorie omogenee rispetto al numero di studenti iscritti. La classifica discende dal punteggio attribuito ad alcuni indicatori chiave che misurano la qualità degli Atenei in termini di: servizi erogati, borse e contributi a favore degli studenti, strutture messe a disposizione, modalità di comunicazione, livello di internazionalizzazione, occupabilità dei laureati. Essa è accompagnata da altre classifiche elaborate per tipologia di laurea (lauree triennali, magistrali a ciclo unico e magistrali biennali) e per gruppi disciplinari in relazione alla progressione di carriera degli studenti e ai rapporti internazionali. Tutte le classifiche sono consultabili all’indirizzo https://www.censis.it.

“Per l’a.a. 2020-2021, considerato il perdurare della situazione di emergenza sanitaria, sono previste speciali iniziative rivolte a sostenere gli studenti e le famiglie, quali, ad esempio, la creazione di uno sportello telematico informativo personalizzato, l’estensione delle fasce di esonero totale dalla contribuzione studentesca, nonché degli esoneri parziali, la consegna di tablet ai nuovi iscritti per agevolare la fruizione dei servizi da remoto. Sono confermati i servizi gratuiti attualmente disponibili, come il tutorato personalizzato, i servizi-navetta di trasporto, i servizi sportivi, medico-sanitari, ricreativi, WI-FI e altri ancora. E’, inoltre, possibile usufruire di borse di studio, premi di laurea e sussidi, alloggi presso le residenze universitarie, periodi di studio all’estero”, ha concluso il rettore.