Abusivismo: centro commerciale di nuovo sequestrato a Pizzo
La Guardia di finanza di Vibo Valentia nella mattinata di oggi, ha nuovamente sequestro il centro commerciale in costruzione nei pressi dello svincolo A3 di Pizzo Calabro. Il complesso era al centro dell'indagine denominata "Crash", del Nucleo di polizia tributaria guidato dal maggiore Michele Di Nunno e dal pm Fabrizio Garofalo e, tra, tra gli indagati vi sono l'assessore della Regione Calabria al Lavoro Francescantonio Stillitani, il fratello di quest'ultimo Emanuele e tre rappresentanti della società "Plumeria" tutti indagati per abusivismo edilizio in concorso. L'immobile era stato già sequestrato nel marzo dello scorso anno, il Tribunale della libertà l'aveva dissequestrato però la Cassazione ha dato ragione alla Procura guidata della Repubblica da Mario Spagnuolo, disponendo un nuovo riesame. In seconda istanza, quindi, il Tdl ha confermato il sequestro. Stamattina i finanzieri hanno riapposto i sigilli. Secondo le indagini la struttura sarebbe stata costruito in una zona a rischio di esondazione nei pressi di una diga. I lavori, in violazione alle leggi, avrebbero provocato un'alterazione dello stato dei luoghi aggravando il pericolo di fenomeni di dissesto idrogeologico.