Covid a Bovalino, istituto comprensivo chiede la sospensione delle attività scolastiche
Quattordici casi di positività al Covid-19 già accertati e diversi altri tamponi in attesa di esito. Una situazione preoccupante che genera apprensione nel comune di Bovalino, specialmente nella comunità scolastica “fortemente allarmata per il significativo aumento dei contagi”.
Per questo motivo, il Presidente del Consiglio dell’Istituto Comprensivo Mario La Cava, Bruno Squillaci, ha formalmente chiesto di sospendere preventivamente le attività scolastiche.
“Siamo tutti consapevoli che la scuola é un ambiente sicuro, se riferito al rigoroso rispetto delle misure di sanificazione e di igiene che, siamo certi, non é mancato e non mancherà. Ma non possiamo esserlo, nella particolare situazione che si é venuta a creare, se consideriamo che la contemporanea presenza di studenti e personale scolastico, in ambienti chiusi e per diverse ore, in presenza di un potenziale soggetto positivo, puó determinare pericolo per tutti e un conseguente esponenziale aumento dei contagi e della diffusione del virus” spiega Squillaci.
“Per tali superiori motivi, sentiti numerosi genitori, docenti e operatori scolastici, al fine di prevenire eventuali ulteriori pericoli e riportare tranquillità nella comunità scolastica, chiedo di valutare con estrema attenzione la sospensione delle attività nelle scuole del territorio comunale, almeno fino a quando non sarà completata la mappatura dei contatti dei soggetti positivi (tra i quali due insegnanti di Istituti scolastici diversi ai quali sento di esprimere sostegno e vicinanza) e l'analisi dei numerosi tamponi già effettuati e da effettuare in queste ore, che potrebbero delineare – conclude – un quadro ancora peggiore rispetto a quello attuale”.