Luzzi-Sambucina chiuderà in Calabria il Campionato Italiano Velocità Montagna
La XXV Luzzi – Sambucina chiuderà in Calabria il Campionato Italiano Velocità Montagna 2020. Dal 13 al 15 novembre si terrà infatti la gara che rappresenta il settimo e ultimo round del campionato italiano. La gara calabrese organizzata dalla Tebe Racing sarà la seconda delle due finali della massima serie tricolore ACI Sport con coefficiente di moltiplicazione del punteggio 1,5, oltre ad essere prova conclusiva del Trofeo Italiano Velocità Montagna sud.
Teatro della sfide tra i contendenti al tricolore saranno come di consueto i 6.170 metri che uniscono Luzzi con l’Abbazia Cistercense di Sambucina, 420 metri più in alto, lungo una pendenza media del 6,83%.
La competizione sarà quest’anno senza pubblico, nel rispetto delle vigenti normative anti covid. Le disposizioni sanitarie saranno rigidamente rispettate per tutti gli addetti ai lavori ammessi nelle aree riservate.
Venerdì 13 giornate completamente dedicata alle operazioni preliminari ed al controllo vetture, mentre sabato 14 novembre si svolgeranno due salite di ricognizione del tracciato, mentre la prima delle due salite di competizione scatterà alle 9 di domenica 15 novembre.
Una gara che vive nel proprio territorio dal quale è particolarmente sentita quale efficiente volano di promozione. Luoghi della tradizione calabrese incastonati in una splendida cornice naturale, dove spiccano l’accoglienza e l’ospitalità. L’appuntamento sportivo ha subito uno spostamento di data ma lo svolgimento e la validità per la massima serie tricolore sono sempre state certe.
Il “Trofeo Silvio Molinaro” sarà decisivo per l’assegnazione del titolo di Campione assoluto, per il quale sono in corsa Simone Faggioli su Norma M20 FC e Christian Merli su Osella FA 30 EVO Zytek LRM, il fiorentino leader tricolore ed il trentino, a cui appartiene il record del percorso ottenuto nel 2018 in 3’06”15, alla gara cosentina saranno protagonisti dell’ultimo testa a testa della stagione.
Altri titoli tricolori sono aperti come la Racing Start turbo benzina fino a 1.650 cc RSTB, dove è atteso il duello finale tra il vento Denny Zardo su Peugeot 308 e il salernitano Angelo Marino su MINI; la RS, benzina e diesel turbo e aspirate fino a 2000 cc, dove ci sarà il verdetto tra le MINI del reatino Antonio Scappa e il salernitano Gianni Loffredo. Ma ci sono ancora diverse Coppe di Classe da assegnare ed anche le categorie del TIVM.
Nel 2019 la vittoria fu per il catanese Domenico Cubeda su Osella FA 30 Zytek davanti al sardo Omar Magliona ed all’altro etneo Luca Caruso, entrambi sulle Osella PA 2000 Honda. Con il 4° posto nella generale ed il 2° tempo in gara 2 ha strabiliato il padrone di casa Danny Molinaro al volante della Osella PA 21/Suzuki. Chi ha vinto più di tutti è Domenico Scola Jr con 5 successi consecutivi dal 2012 al 2016 e adesso il giovane driver di Rende è appena rientrato in CIVM sulla Osella PA 21 JRb con motore Suzuki.