Strongoli, chiusa campagna “Tampone sospeso”. Un positivo

Calabria Cronaca

Si è conclusa la campagna di screening promossa dall’amministrazione comunale di Strongoli. “Sono stati effettuati 374 tamponi antigenici rapidi, di cui 373 con esito negativo e uno con esito positivo”.

La campagna è stata avviata con la collaborazione del Comitato festeggiamenti Madonna delle Grazie, promotore dell’iniziativa “Tampone sospeso” . All’iniziativa hanno aderito “il personale scolastico dell’I.O. di Strongoli, tutti i dipendenti comunali, il personale addetto al servizio di scuolabus, la Misericordia di Strongoli , la Prociv Arci, i dipendenti addetti al servizio di linea delle Autolinee Romano, i titolari e dipendenti di molte attività commerciali del territorio; Artigiani e professionisti, diversi cittadini che per motivi di lavoro ed altre esigenze hanno contatti con diverse persone” inoltre “soggetti indicati dai medici di base e pediatra”.

L’Amministrazione a margine ha quindi ringraziato “tutti per aver dimostrato, aderendo all’iniziativa, senso civico, responsabilità e rispetto di sè stessi e del prossimo. Un plauso speciale merita il personale sanitario e amministrativo della Lifebrain, il laboratorio medico che ha eseguito i test, e i validi volontari della Misericordia di Strongoli. Un ringraziamento ai medici di famiglia e al pediatra per aver collaborato nella individuazione dei soggetti deboli da sottoporre a screening”.

E parla di “lavoro di squadra, portato avanti con l’unico obiettivo di mappare e arginare il contagio nell’interesse di tutti i cittadini. Non bisogna dimenticare che il Virus SARS-CoV-2 è ancora fortemente presente su tutto il territorio nazionale, compreso il nostro, quindi non possiamo abbassare la guardia, perché questo potrebbe mettere in pericolo la vita umana”.

“Pertanto, forti della vostra responsabilità dimostrata” l’Amministrazione esorta “ al rispetto delle misure anticontagio e a segnalare comportamenti irresponsabili e poco prudenti. Su indicazione e in collaborazione con le autorità sanitarie seguirà un nuovo screening secondo modalità e tempi che saranno successivamente indicati”.