Interventi di riqualificazione a Catona: arriva l’ok della Giunta
Grazie ad alcune economie, Palazzo San Giorgio torna ad investire su due opere pubbliche già realizzate e che verranno completate ed impreziosite con interventi mirati a perfezionare ciò che di buono è stato fatto. La giunta comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà, nei giorni scorsi ha, infatti, approvato alcuni finanziamenti per gli isolati 87-88 di Tremulini e per Piazza Matteotti a Catona.
Entrambe le riqualificazioni rientrano nel piano più complessivo dei “Patti per il sud”, i contributi straordinari del Governo che il Comune, attraverso la Città Metropolitana, ha intercettato proprio per rigenerare aree complesse ed abbandonate del territorio. Così, le somme risparmiate verranno utilizzate per garantire la sicurezza e migliorare l’accessibilità alle due piazze attraverso la sistemazione dell’area pedonale che consentirà di omogeneizzare architettonicamente l’intervento, restituendo una porzione di tessuto urbano funzionalmente organica.
Per l’assessore ai Lavori pubblici, Giovanni Muraca, si tratta di «perfezionare un restyling che ha già impresso una forte modifica all’assetto di aree un tempo degradate e che necessitavano di urgenti interventi di ammodernamento».
«Le piazze degli isolati 87-88 di Tremulini e Matteotti di Catona – ha aggiunto l’assessore – oggi sono tornate ad essere spazio di aggregazione e socializzazione, estirpate dal Comune al degrado e riconsegnate ai cittadini nel rispetto dell’identità e della storia dei luoghi. Ma, affinché un’opera possa dirsi completa e funzionale, serve limare anche il piccolo fra i dettagli. Non basta radere al suolo e ricostruire, ma è nei particolari che si riesce a comprendere il miglioramento organico di uno spazio pubblico. Proprio per questo, accertati alcuni risparmi dal primo corposo intervento di riqualificazione, abbiamo ritenuto corretto sistemare le ultime rifiniture. In questo, si è rivelato fondamentale il contributo ed il lavoro dei tecnici e del personale del settore Opere pubbliche che, nonostante i limiti dovuti ad una pianta organica fortemente ridimensionata, ogni giorno di più dimostrano abnegazione e spirito di servizio, andando ad incidere pesino su quelle che possono considerarsi semplici minuzie, ma che in realtà rappresentano un’attività indispensabile per rendere un ottimo servizio all’intera comunità».