Autorità portuale. Istituito il comitato di gestione dell’Adsp
Firma sul decreto di costituzione del Comitato di Gestione dell’Ente. Il presidente dell’Autorità di sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, ha infatti firmato il decreto con il quale diventa pienamente operativo l’organo collegiale di indirizzo strategico di vertice, quale entità di gestione che ispira il proprio operato a criteri di efficacia, managerialità e produttività.
Tra le funzioni principali del Comitato di Gestione, quella di determinare con l’espressione di voto le attività strategiche dell’Ente, nella gestione dei porti che rientrano nella sua circoscrizione: Gioia Tauro, Taureana di Palmi, Corigliano Calabro, Crotone e Vibo Valentia. Avrà, quindi, il compito di adottare il documento di pianificazione strategica di sistema, il piano regolatore e le sue varianti. Su proposta del presidente Agostinelli, approverà il piano operativo triennale. Di essenziale importanza, anche l’approvazione del bilancio di previsione, le note di variazione e il conto consuntivo.
Sono membri del Comitato, il presidente dell’Ente, Andrea Agostinelli, che convoca e presiede l’assise, Tommaso Calabrò in rappresentanza della Regione Calabria, Domenico Berti indicato dalla Città Metropolita di Reggio Calabria, Antonio Guerrieri dal Comune di Gioia Tauro e Antonio Ranieri, comandante dell’Autorità Marittima che, a sua volta, ha indicato, in base agli argomenti trattati e quindi al porto di riferimento, i locali comandanti (Vittorio Aloi e Filippo M. Parisi (sostituto) per il porto di Crotone; Giancarlo Filippo Salvemini e Massimiliano Santodirocco (sostituto) da Gioia Tauro, Massimiliano Pignatale e Agazio Tedesco (sostituto) da Vibo Valentia; Francesco Cillo e Giovanni Pigna (sostituto) da Corigliano Calabro). La durata del loro mandato è di quattro anni, rinnovabile per una sola volta.
Tra i compito appare dunque quello di predisporre il regolamento di amministrazione e contabilità dell’Ente, da approvare con decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.
L’ente approva inoltre la relazione annuale sull’attività dell’Autorità di Sistema e delibera in merito alle autorizzazioni e alle concessioni demaniali di durata superiore a quattro anni, determinandone l’ammontare dei relativi canoni.
Le sedute del Comitato sono aperte e chiuse dal Presidente, che dirige i lavori. Il Comitato si riunirà a porte chiuse, tranne che il Presidente non disponga con specifica motivazione la pubblicità della riunione, anche a mezzo di trasmissione in streaming via web.
In via generale, le riunioni saranno tenute nella sede centrale dell’Ente a Gioia Tauro, salvo per particolari circostanze, segnalate dal Presidente, nelle sedi periferiche. Per la validità delle sedute è richiesta la presenza della metà più uno dei componenti. Al fine di determinare la volontà dell’Assise, in caso di parità di voto prevale quello del Presidente.