Covid, stabile l’andamento dei contagi (+2.599), non calano i decessi (+6)

Calabria Cronaca

Sembra essersi stabilizzo l'andamento dei nuovi contagi riscontrati in Calabria: dopo un picco che ha sfiorato i tremila casi, ecco che l'odierno bollettino conferma la discesa a 2.599 contagi a fronte di 2.070 guariti. Tornano però a salire le ospedalizzazioni, con 9 nuovi ricoveri in reparto e 2 in terapia intensiva (per un totale di 334 pazienti in Calabria), mentre rimane elevato il numero dei decessi, 6 nelle ultime 24 ore.

Per quanto riguarda la diffusione, il maggior numero di casi si registra in provincia di Cosenza (+904), seguita da Reggio Calabria (+803), Vibo Valentia (+329), Catanzaro (+301) e Crotone (+254), mentre i restanti casi provengono da altra regione o stato (+8). Processati 2 milioni e 389.306 tamponi (+12.446) da inizio pandemia, con un tasso di positività che si assesta al 20,88%.

I DATI PER PROVINCIA

Nel cosentino i positivi riscontrati raggiungono quota 53.263 (+904), mentre i casi attivi sono 16.491. Di questi, 16.396 sono in isolamento, 92 in reparto e 3 in rianimazione. Complessivamente, si registrano 35.845 guariti e 927 deceduti.

Nel reggino i positivi al covid salgono a 97.969 (+803), mentre i casi attivi sono 10.091. Di questi: 9.965 in isolamento, 120 in reparto e 6 in rianimazione. Complessivamente, sono 87.229 i guariti e 649 i decessi.

Nel vibonese i casi covid salgono a 27.108 (+284) mentre gli attivi sono 13.093. Di questi: 13.084 si trovano in isolamento, 9 in reparto e nessuno in terapia intensiva. Sono 15.000 i guariti e 154 i deceduti.

Nel catanzarese i contagi accertati finora sono 30.504 (+301), mentre i casi attivi sono 4.449. Di questi, 4.327 in isolamento, 70 in reparto e 7 in rianimazione. Complessivamente, sono 25.820 i guariti e 235 i decessi.

Nel crotonese infine i casi riscontrati salgono a 23.981 (+254) mentre gli attivi sono 3.637, di cui 3.611 in isolamento domiciliare e 26 in ospedale, nessuno in terapia intensiva. Complessivamente, sono 20.157 i guariti e 187 i deceduti