Pesca. Riunione a Vibo sulla costituzione del Gac

Vibo Valentia Attualità

Incontro in Provincia di Vibo in vista della costituzione del Gac (Gruppo di azione costiera), cioe' il partenariato pubblico-privato che dovra' partecipare al bando regionale per l'accesso ai fondi europei a favore dello sviluppo sostenibile delle zone di pesca (Asse IV del Fep).
"La riunione, - e' scritto in un comunicato - tenutasi questa mattina nella sala consiliare e coordinata dall'assessore alle Politiche europee Paolo Barbieri, e' stata promossa dal Parco marino regionale Costa degli Dei, ed era diretta principalmente agli imprenditori del settore ittico, al fine di sollecitare la loro partecipazione alla fase progettuale. All'incontro hanno preso parte anche l'assessore provinciale alla Pesca Domenico Antonio Crupi e il presidente del Parco Antonio Montesanti. In apertura dei lavori, - continua il comuniacto - gli amministratori provinciali hanno ricordato che il progetto finale che verra' presentato per partecipare al bando (che finanziera' soltanto 3 Gac su tutto il territorio regionale, per circa 2 milioni di euro ciascuno) dovra' esprimere, contestualmente, finalita' di sviluppo sostenibile della pesca e di salvaguardia ambientale. Il fine e' quello di promuovere la crescita del settore, in un'ottica di tutela delle risorse marine e di valorizzazione della fascia costiera, anche da un punto di vista sociale e culturale, ad esempio, attraverso la riqualificazione degli antichi borghi marinari dediti storicamente alla pesca. In questo contesto progettuale le azioni da intraprendere saranno finalizzate al rafforzamento della redditivita' delle zone di pesca; alla diversificazione delle attivita' in considerazione delle potenzialita' offerte dal nuovo Parco marino, con particolare attenzione alla risorsa turistica; alla valorizzare dei prodotti ittici locali attraverso l'ottimizzazione dell'intera filiera, fino alla commercializzazione. Su tutto, ovviamente, si legge - spicca l'obiettivo di tutelare l'ambiente nelle zone di pesca, incrementando cosi' la capacita' attrattiva del territorio".